La Dinamo Banco di Sardegna batte Bayern Monaco e vola in finale: buona la prima per gli uomini di coach Demis Cavina che, dopo un primo tempo di grande solidità, approcciano male al secondo tempo. Dopo aver incassato un break i giganti risalgono la china trascinati dalla grinta di un gruppo agguerrito e determinato. Alla fine è decisivo Jason Burnell che, dopo aver condotto la rimonta, dalla lunetta sigla il sorpasso e mette in cassaforte la vittoria.
Prima della palla a due il PalaPirastu ha osservato un minuto di silenzio in ricordo della piccola Anita, un minuto carico di rispetto e commozione voluto dalla Fip Sardegna e dalla Dinamo per stringersi virtualmente alla sua famiglia.
Nel debutto assoluto della sua Dinamo coach Demis Cavina manda in campo Clemmons, Burnell, Gentile, Bendzius e Mekowuku, coach Trinchieri risponde con Thomas, Walden, Lucic, Hilliard e Schilling. Ad aprire le danze la sparatoria da fuori con la tripla di Bendzius, risponde Thomas, e i primi tre punti di Clemmons in maglia Dinamo. La Dinamo trova il primo allungo con l’alley hoop della coppia Clemmons-Mekowulu, rotazione di uomini per il tecnico biancoblu che dà spazio a Logan, Borra, Battle e Treier. La Dinamo scrive il +6 con il professore, Monaco si riporta a contatto e il primo quarto si chiude 23-22. I tedeschi mettono la testa avanti con 2+1 di Walden, Clemmon è il primo a portarsi in doppia cifra mentre ci pensa Logan a condurre il Banco dopo essere stati sotto di 6. C’è spazio per Gentile, Chessa e l’atteso ritorno sul parquet del capitano Jack Devecchi, dopo il lungo stop per infortunio, accolto con l’applauso dal pubblico del PalaPirastu. Giocata clamorosa di Tyus Battle che porta a casa un gioco da 3 punti, Obst accorcia dall’arco ma alla seconda sirena la Dinamo è avanti 48-45. Al rientro in campo gli ospiti firmano un 14-0, è Clemmons a sbloccare i sassaresi dai 6,75. Lo segue Bendzius e l’ex Igokea (ormai a quota 18) ne infila altri 5 e al 30’ è 59-66. Bayern si porta avanti in doppia cifra con Sisko e Lucic, il Banco accorcia con canestro and one di Mek e JB in lunetta. Mekowulu monetizza il fallo antisportivo di Schilling e porta i suoi a -7 con poco meno di 4’ da giocare, magia di Bendzius e Clemmons in lunetta con il Banco si porta a -4. Botta e risposta dall’arco tra Lucic e Bendzius, Mek porta i suoi a un possesso quando inizia l’ultimo giro di cronometro, prodezza con rubata di Mekowulu e schiacciata in contropiede per il -1. L’azione dopo è da incorniciare rimbalzo di Burnel che ingrana la marcia si catapulta dall’altra parte del parquet e con l’arresto e tiro sigla il sorpasso. 84-83 a 19’’ dalla fine. Timeout Bayern. Jaramaz risponde con l’aiuto del tabellone ed è 84-85 con 6’’ sul cronometro. Fallo di Schilling su JB che dalla lunetta fa 2/3 e firma ancora il sorpasso. Monaco non trova il canestro e la Dinamo vince la semifinale: finisce 86-85. Domani alle 21 la finale con Saski Baskonia.
Dinamo Banco di Sardegna – Bayern Monaco 86-85
Parziali: 23-22; 25-23; 11-21; 27-19.
Progressivi: 23-22; 48-45; 59-66; 86-85.
Dinamo. Logan 12, Clemmons 19, Gandini, Devecchi, Treier 1, Chessa, Burnell 9, Bendzius 17, Mekowulu 16, Gentile 2, Battle 8, Borra 2. All. Demis Cavina
Bayern. Thomas 13, Walden 11, Hunter 5, Obiese 2, Jamaraz 10, Lucic 11, George 5, Obst 14, Ogunspie 2, Sisko 4, Hilliard 2, Schilling 6. All. Andrea Trinchieri