Banco di Sardegna Sassari - Pallacanestro Trieste : 83 - 82
PalaSport "A. Marchetti" 26/02/2023 09:00
Nella prima sfida di domenica, il Banco di Sardegna Sassari supera la Pallacanestro Trieste nei secondi finali, ma la differenza canestri condanna all'eliminazione i sardi. Nonostante l'importanza della posta in palio le due compagini non partono contratte e offrono spettacolo fin da subito: per i sardi sono Barou (8 punti, 14 rimbalzi, 4 recuperi e 3 stoppate), Pisano (28 punti e 5 rimbalzi) e Basoli ad andare a referto, mentre Trieste cerca di pareggiare i conti con Obljubech (11 punti) e Ius (34 punti e 7 rimbalzi); tuttavia, Sassari è più attenta in difesa e più cinica in attacco, così una tripla del neo entrato E.Casu (11 punti) e i liberi di Pisano regalano il primo massimo vantaggio agli isolani (17-8). Continuano a macinare gioco i biancoblu che trovano un parziale di 5-0 intervallato da un gioco da tre punti di Ius; successivamente un tiro dai 6.75 metri di E.Casu porta la Dinamo sul +14. Due canestri a cronometro fermo di Camporeale chiudono i primi dieci minuti sul 25-13. I giuliani cominciano il secondo periodo con tutt'altra verve, così trascinati dal solito Ius e da una tripla di Eva (8 punti, 8 recuperi, 7 assist e 5 rimbalzi) costruiscono un parziale di 0-8 che li rimette in careggiata per la rimonta. La furia di Trieste non accenna a diminuire e ancora guidata da Eva, la squadra aggiunge cinque punti al suo parziale per il sorpasso (25-26); Sassari però non esce dalla partita e si affida a Pisano e al canestro estemporaneo di Piredda per andare in parità, prima che un gioco da tre punti di Desobgo (10 punti) rimetta Trieste avanti a 4' dall'intervallo. I sardi faticano a ritrovare il ritmo giusto, questo concede al duo Desobgo-Ius di registrare l'ennesimo parziale di 2-9 per il massimo vantaggio giuliano (33-41); in chiusura di primo tempo Dore (19 punti) connette con una tripla e Pisano con un tiro dalla media distanza, ma l'ultima parola è della Pallacanestro Trieste che sigla due punti utili per portare le squadre a riposo sul 39-45.
Nella ripresa dopo un paio di minuti in cui Sassari e Trieste sono apparse compassate, Ius smuove la retina con quattro punti di fila; dall'altro lato però una tripla di E.Casu e un gioco da tre punti di Palazzi (5 punti e 10 rimbalzi) rimette in corsa gli isolani, ma ancora un tiro dai 6.75 metri di Obljubech e un canestro di Ius riportano i giuliani a +12 (45-57). Con l'uscita obbligatoria di Ius per un fallo tecnico, la Pallacanestro Trieste deve dare in mano a Rolli (13 punti) le chiavi del gioco; la Dinamo, grazie a Pisano e Dore, ne approfitta per rendere meno ampio il margine ma è una magia di Desobgo a rispedire al mittente il tentativo di rimonta. Negli ultimi secondi Dore colpisce va a referto ancora da dietro l'arco, seguono due punti a cronometro fermo di Pisano per il 57-65 alla mezz'ora di gioco.
Sassari apre l'ultimo periodo con grande entusiasmo segnando ancora con Pisano e con i liberi di E.Casu. Trieste risponde colpo su colpo con Desobgo e con una tripla di Rolli; tuttavia Piredda in contropiede, una bomba di Pisano e gli appoggi a canestro di Barou firmano il parziale di 9-0 che porta i sardi in parità (70-70). Il ritorno in campo di Ius sprona i giuliani a non perdere il controllo della partita, sebbene il duo Dore-Barou riesce a riportare per pochi istanti i sassaresi avanti di due punti. Nell'ultimo minuto di gioco accade di tutto: Pisano con due liberi mette la Dinamo Sassari avanti nel punteggio, Obljubech va a segno con un gioco da tre punti per il controsorpasso, poi Dore in penetrazione firma il +1 e ancora Obljubech a cronometro fermo trova il pareggio a 14” dal termine (82-82). Un fallo ingenuo di Dovera manda Dore in lunetta: il numero 11 ne mette a referto solo uno dei due, ma tanto basta agli isolani per vincere 83-82.
Al termine della partita, l'MVP Riccardo Pisano ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in merito alla vittoria:
“Una vittoria amara, stavamo cercando di andare all'overtime per ribaltare la differenza canestri. Non ci siamo riusciti, ma siamo lo stesso contenti perché siamo venuti qui e abbiamo vinto due partite, una l'avevamo già conquistata a Pesaro nel primo concentramento. Ci siamo divertiti, siamo stati lo stesso bravi a giocarcela fino all'ultimo, ma è andata così”.