Dopo l’esperienza nei playoff di Serie A2 con la Fortitudo Bologna, Adrian Banks è stato intervistato da Mattia Zanardo su “Il Gazzettino – Treviso”, parlando della futura opportunità di giocare ancora alla NutriBullet la prossima stagione: “Tutto è possibile. Di certo, mi piacerebbe giocare ancora in Italia. Non ho deciso nulla sul futuro, del resto ho finito da poco di giocare l'ultima partita con Bologna. È ancora presto, adesso, dopo questi playoff e una stagione molto impegnativa, voglio solo tornare a casa dalla mia famiglia e riposarmi. Ora come ora non c'è nulla di definito. Con Treviso Basket ci siamo messi d'accordo per confrontarci dopo la mia esperienza con la Fortitudo. Sanno che tipo di giocatore e di persona sono e quale impegno ci metto. Come sempre, possono succedere molte cose sia dal punto di vista fisico, sia mentale. Inoltre Treviso ha cambiato allenatore e ds. Penso che nelle prossime settimane ci parleremo, faremo ognuno le proprie valutazioni e vedremo come andrà”.
Banks fa poi un bilancio della stagione: “Se c'è qualcosa che questa stagione ha dimostrato è stata la volontà di rimanere tutti uniti, di lottare ogni giorno da parte di tutto il gruppo, dai dirigenti allo staff tecnico fino ai giocatori”.
Nel caso decidesse di restare a Treviso, Adrian ritroverebbe di nuovo coach Vitucci: “Penso che tutti nell'ambiente del basket italiano sappiano che lui e la sua famiglia mi hanno "adottato" e io lo considero parte della mia famiglia. Oltre che un grande coach, è una grande persona. Anche da quando non siamo più nella stessa squadra, abbiamo continuato a sentirci, parlando non solo di basket, ma anche di famiglia e di tanti altri argomenti".