Intervistati da Daniele Dallera e Roberto De Ponti, il patron e il presidente del CDA dell’EA7 Emporio Armani Milano – rispettivamente Giorgio Armani e Pantaleo Dell’Orco – hanno rilasciato al "Corriere della Sera" delle dichiarazioni sullo Scudetto appena vinto: “È stata una stagione complicata, abbiamo avuto tanti infortuni e qualche passaggio a vuoto – dice Armani – qualche momento di scoramento. Aver vinto dopo tante problematiche mi rende felice perché significa che abbiamo costruito un gruppo di lavoro che non si piega di fronte alle difficoltà, sa restare unito e ha raggiunto un traguardo importantissimo. Sono orgoglioso di essere il proprietario di questa squadra e della conquista della terza stella. L'Olimpia è un club speciale, non solo nel basket e non solo in Italia”.
Per Dell’Orco le armi vincenti sono state “la capacità di non arrendersi di fronte alle difficoltà, che ci sono state, e di volere la vittoria. Un forte senso di appartenenza e la fiducia nel lavoro svolto”.
Proprio il presidente del CDA, ha sottolineato cosa le piace di Ettore Messina: “Sia io sia Giorgio, così come i giocatori e i suoi collaboratori, siamo coscienti che Ettore è molto esigente con gli altri, ma prima di tutto lo è con se stesso. Tutto quello che esprime è nell'interesse della squadra e della società. Il suo impegno è grandissimo, il carattere è sanguigno, ma genuino. Mi piace la dedizione totale al lavoro. E poi noi siamo una famiglia vera e nelle buone famiglie i difetti, se ci sono, diventano pregi”.
Quali giocatori Giorgio Armani segue con più attenzione e sensibilità? “Li seguo tutti, perché la squadra è un gruppo e tutti meritano attenzione. E poi giochiamo un numero di partite tale che nel corso della stagione scendono in campo tutti i ragazzi. Ovviamente Nicolò Melli è con noi fin da ragazzino e adesso è un uomo adulto e il capitano. Lo conosco di più per questo”.
Il signor Armani è tuttora molto amato dai tifosi dell’Olimpia: “Ho rilevato il club quando era in difficoltà per un atto di amore. La gente ha capito che condividiamo la stessa passione, che è forte, emozionante e soprattutto pura”.
Dell’Orco è poi tornato sulle difficoltà stagionali in Eurolega: “Abbiamo avuto infortuni, vicissitudini e anche sfortuna. In Eurolega la competizione è durissima e per fare strada devi aver anche un pizzico di buona sorte dalla tua parte. Ma quando hai problemi è lì che si vedono le vere squadre e le vere società, e noi lo siamo stati. Di questo sono orgoglioso”.
Il Gruppo Armani è particolarmente impegnato nello sport, vestendo anche le squadre nazionali: "Lo sport è entusiasmo e passione, è un mondo giovane nel quale mi sono sempre trovato a mio agio. Mi piacciono i valori che sono alla base e che condivido da sempre e se posso collaborare e contribuire sono pronto”.