Intervistato sul “Giornale di Brescia” via telefono in occasione della festa di fine anno della Germani Brescia (a cui era assente per motivi personali), Alessandro Magro ha fatto un bilancio della stagione: “È giusto festeggiare tutti insieme per quello che è stato fatto. Ci sarà poi il tempo per fermarsi e cercare di rilanciare ancora una volta. La città ha dimostrato di avere grande fame di pallacanestro. La crescita del club ha fatto sì che la squadra potesse vivere una stagione di vertice, tra le migliori della classe”.
“Mi è spiaciuto non essere presente – prosegue Magro - Mi sono sentito con voi lì, virtualmente, e reputo cosa giusta questo abbraccio alla squadra. Un riconoscimento per il cammino compiuto. Allo stesso tempo è bello anche per i miei ragazzi, che incontrano i tifosi. Loro ci sono sempre stati accanto e ci hanno aiutato ad alzare l'asticella”.
Infine c’è spazio per un bilancio stagionale: “Abbiamo vissuto un'annata incredibile. Per tanti mesi siamo stati in vetta alla classifica in un campionato che, anno dopo anno, dimostra di essere sempre più competitivo. Questo ci rende orgogliosi di quello che siamo riusciti a fare. Abbiamo concluso la stagione con una semifinale. Abbiamo provato a combattere fino all'ultimo secondo contro Milano, che si è dimostrata più forte di noi, senza mai far mancare impegno, dedizione, passione e la voglia di rendere la proprietà, gli investitori e i tifosi orgogliosi del nostro lavoro e dei suoi frutti, tanto davanti al pubblico bresciano quanto in trasferta”.