La Dinamo conquista la finale al qualfication round di BCL ad Antalya battendo 77-73 i lituani di Utena. Sassari approccia in maniera perfetta e domina per lunghi tratti, difende forte e piazza due break micidiali prima nel 3° quarto poi nei primi quattro minuti dell'ultimo parziale, arrivando a +14 sul 66-52. La Juventus è tosta e atipica e fa soffrire il Banco, la Dinamo sembra perdere l'inerzia, decisive le due giocate di Bendzius che prima con un rimbalzo offensivo e poi con un ricciolo regalano a Sassari l'ultimo atto di domenica alle 20.30 contro Bonn. Il capitano realizza 18 punti con 6/9 dal campo, 6 rimbalzi e 3 assist, risultando il migliore in campo. Grande partita di Bibbins che chiude con 20 punti e di Renfro che ha +14 di plus minus ed è ovunque dando grande equilibrio alla squadra. Determinante il 15/16 dalla lunetta con il 4/4 di Cappelletti nel finale e il 45% da 3 punti
DINAMO BDS – UTENA 77-73 (23-14 / 40-32 / 59-48)
Dinamo: Bibbins, Fobbs, Sokolowski, Bendzius, Halilovic, Cappelletti, Tambone, Veronesi, Udom, Renfro, Trucchetti, Vincini. All.Markovic
Utena: LJ Thorpe, Beliauskas, Green, Orelik, Toro, Miller, Ramanauskas, Sederevicius, Beniusis, Lukosiunas, Skucas. All.Buzas
ARBITRI: KOZLOVSKIS (LAT) BAKI (TUR) PRAKSCH (HUN)
Il commento di Markovic a fine partita: “Sono contento per la vittoria, era importante, non di come abbiamo gestito il ritmo del match, due volte avanti di 16 punti ci siamo fatti rimontare, troppa frenesia e palle perse, abbiamo perso la fluidità in attacco e non abbiamo fatto le cose che avevamo preparato. Siamo sempre stati avanti però dobbiamo riguardare gli errori e prepararci al massimo per Bonn che gioca molto aggressiva e sarà una partita totalmente differente”
MVP: BENDZIUS con 18 punti 6/9 dal campo, 6 rimbalzi, 3 assist e le due giocate chiave che danno il successo a Sassari. Il capitano è mancato un’intera stagione, questa sera abbiamo capito una volta ancora quanto fosse importante
CHIAVI DEL MATCH: La percentuale da 3 punti della Dinamo e il 15/16 dalla lunetta sono statistiche determinanti insieme agli 11 recuperi, i primi 14 minuti del match perfetto con i due break del 3° e del 4° quarto che hanno permesso di portarsi dietro un vantaggio decisivo nel sofferto finale.
PALLA A DUE: Markovic recupera in extremis Cappelletti e Halilovic che avevano saltato la finale del torneo di Sarajevo (il playmaker era out anche in semifinale), Vincini in dubbio ma è nei dodici. Il coach della Dinamo parte con il quintetto base ma con Renfro da centro. Utena arriva dal successo nei quarti di finale contro i serbi dello Spartak 87-84. La vincente affronta nella finalissima Bonn che con una grande partita ha eliminato i super favoriti di Andorra Spagna 99-91
DIFESA & BENJI, PARTENZA SPRINT
La Dinamo approccia benissimo la partita a livello difensivo, grande aggressività e 7-0 iniziale con 5 punti di Bendzius e Buzas costretto al time out. Sassari continua a macinare gioco ed è molto attenta e concentrata, il capitano è in serata e spinge dall’arco, Renfro è pazzesco dal punto di vista difensiva, le bombe di Tambone e Sokolowski aprono la forbice, Utena può solo cercare di resistere al 10’ (23-14).
BREAK & CONTROBREAK, LA DINAMO TIENE
Il Banco continua nella sua missione difensiva e concede pochissimo agli avversari, Markovic pesca sprazzi dalla panchina anche da Udom e Veronesi, Halilovic soffre il portoricano Toro che è un rimbalzista incredibile, la Dinamo arriva al massimo vantaggio sul 31-17, facendo vedere la propria miglior pallacanestro. Nel momento più difficile Orelik prende per mano i compagni e inventa due triple con la mano in faccia che rianimano Utena. La squadra di Buzas prende l’inerzia, Sassari si spegne un po’ di attacco con Cappelletti in difficoltà. Quando i lituani sembrano poter sorpassare Bibbins da leader vero gira ancora il match e con cinque punti consecutivi ricaccia indietro Utena, guadagnando il 40-32 dell’intervallo.
BIBBINS ON FIRE
Justin Bibbins inizia fortissimo il terzo quarto, la Dinamo esce dagli spogliatoi ancora benissimo dal punto di vista difensivo, la squadra di Markovic pressa e aggredisce gli avversari, Sassari allunga ancora sul 48-34 con Buzas costretto al time out. Nel momento in cui il Banco può sterzare commettono il 3° fallo Renfro e Fobbs, Bibbins deve rifiatare e Utena, squadra davvero atipica e ostica, rientra in partita e prova a mettere in difficoltà la Dinamo. Markovic prova a girare i quintetti e trovare risorse da tutti, la partita è scorbutica con Utena difficile da leggere sui due lati del campo. Il finale di quarto premia ancora Sassari per il 59-48.
BENDZIUS SALVA LA DINAMO
Quando tutto lascia presagire al break definitivo della Dinamo che inizia bene l’ultimo periodo, Utena rientra clamorosamente nel match. La squadra di Markovic arriva 66-52 ma alza troppo presto il piede dall’acceleratore, Utena aggredisce fisicamente e gioca il tutto per tutto, Green e Thorpe guidano la rimonta, i lituani arrivano addirittura a -4 con il possesso ma vengono piegati dal talento e dall’intelligenza di Bendzius che realizza le due giocate chiave prima con il rimbalzo offensivo poi con il taglio a ricciolo, Cappelletti con 4/4 dalla lunetta porta la Dinamo nella finalissima di domenica contro Bonn.