Intervistato da Adriano Arati sulla “Gazzetta di Reggio”, coach Peppe Poeta ha parlato in vista della sfida della sua Germani contro la UNAHOTELS di domani sera alle ore 21.00 (live su DAZN): “La squadra di Priftis ha un'identità chiara anche se ha cambiato molto, è ben allenata, ha una difesa che le ha fatto vincere partite e un attacco con tanto talento guardie. Ha molti elementi esperti, italiani duri e gente che sa fare le giocate giuste nei momenti caldi. Sarà una gara dura, Reggio non ci farà far nulla con facilità, dovremo eseguire bene in attacco, altrimenti con la loro pressione sui palleggiatori e la loro aggressività potrebbero strangolarci. E dovremo correre quando potremo, è una cosa che ci viene bene. In difesa, invece, dovremo limitare le loro guardie, Barford e Smith sono elementi di assoluta qualità che possono cambiare le partite in ogni momento, li conosco bene... Con Barford ho giocato a Cremona, Smith l'ho sempre adorato giocandoci contro, ha una classe pazzesca".
Poeta è soddisfatto dell’avvio di stagione della sua squadra: “Certo, siamo partiti bene e non era scontato, dopo aver cambiato 6 giocatori e l'allenatore. Il merito è del gruppo, da due mesi lavora al massimo e i ragazzi hanno già trovato una bella chimica tra di loro, che ci sta portando a giocare una pallacanestro bella e coinvolgente, con protagonisti diversi. Quasi tutti i giocatori nuovi avevano già giocato in Italia. Nel costruire la squadra volevamo creare una formazione magari un po' più corta rispetto al passato ma con elementi rodati, abbiamo evitato scommesse e debuttanti. Siamo andati su giocatori che conoscessero già l'Europa e possibilmente l'Italia, e che si adattassero all'asse Della Valle-Bilan”.
E come si trova invece Poeta nei suoi nuovi panni da capo allenatore? “Sono stati due mesi pieni di emozioni e di prime volte, il primo allenamento, la prima amichevole, la prima gara in casa, la prima in campionato. Mi piace molto, mi diverto con un gruppo che è un piacere allenare, e con un grande staff”.