Nel Round 6 della Turkish Airlines Euroleague, l'EA7 Emporio Armani Milano viene piegata in volata dal Baskonia con il punteggio di 88-83, complice la grande presenza sotto le plance dei padroni di casa. Protagonista della gara per gli ospiti è Mirotic (21 punti con 6/9 da tre e 6 rimbalzi), seguono Brooks (17 punti con 4/9 da tre) e Dimitrijevic (15 punti).
La gara inizia con un botta e risposta che coinvolge nell'ordine Hall, Bolmaro e Moneke, poi gli ospiti scaldano gli animi con due bombe griffate dal tandem Mirotic-Brooks, ma sull'altro versante è Forrest a ricucire lo strappo con cinque punti consecutivi; successivamente, il gioco si fa più spezzettato e sono i liberi a farla da padrone, finché la panchina meneghina non chiama un time-out per rimescolare le carte in tavola (11-12). Il jumper di Forrest vale il sorpasso, la tripla di Causeur e il gioco da tre punti di Caruso valgono il break che porta Milano a due possessi di vantaggio; lo strappo di Luwawu-Cabarrot rimette il punteggio in parità, Dimitrijevic non è dello stesso avviso e connette con un tiro da dietro l'arco, però l'ultima parola spetta a Baldwin che scrive il 20-21 dopo 10' di gioco. La bomba del numero 44 basco apre un parziale di 12-0 in cui Howard veste i panni del co-protagonista, Mirotic arresta l'emorragia con un tiro dai 6.75 metri e poi innesca Ricci che insacca la tripla del -5, da qui arriva il time-out del Baskonia (32-27); il festival del tiro da tre punti non si ferma, questa volta coinvolge Moneke, Mirotic e Rogkavopoulos, fino all'appoggio dell'esterno nigeriano che mette i padroni di casa in doppia cifra di vantaggio. I liberi realizzati da Diop vengono seguiti da uno spettacolare gioco da quattro punti firmato Brooks, tuttavia si accende Luwawu-Cabarrot che segna da dietro l'arco e poco dopo si ripete annullando la bomba di Mirotic (48-37); i ritmi non accennano a diminuire, così Brooks e Diop si rispondono colpo su colpo, Milano fiuta l'occasione e scrive un break con la coppia Mirotic-LeDay che manda le squadre all'intervallo sul 52-45.
I baschi tornano dagli spogliatoi e partono con le marce alte: i tagli di Hall e Luwawu-Cabarrot valgono il +11, la reazione di Milano è tempestiva con il parziale di 2-9 che vede protagonista Mirotic aiutato da Nebo e Bolmaro; la tripla di Forrest ristabilisce le gerarchie, Caruso però suona la carica e i successivi liberi convertiti da Dimitrijevic servono agli ospiti per ricucire lo strappo (61-58). Un inspiegabile fallo antisportivo fischiato in favore del Baskonia permette alla squadra allenata da coach Laso di riprendere in mano le redini della partita: Luwawu-Cabarrot dalla lunetta e Diop nel pitturato firmano la nuova fuga; i meneghini suonano la carica e con un nuovo break propiziato da Caruso arrivano a contatto, finché il floater di Baldwin non chiude la mezz'ora sul 67-63. Il quarto periodo si apre nel segno di Dimitrijevic: il playmaker macedone realizza la tripla del -1, risponde a Diop e alla tripla di Howard, poi – finito il botta e risposta tra Ndiaye e Nebo – connette con il jumper che vale la parità sul 74-74. Terminato l'impeto del numero 1 ospite, comincia quello di Forrest: tripla del +3 annullata da quella di Brooks, successivamente registra in solitaria un break 7-3 – duellando con Nebo all'interno delle due aree – prima che la bomba di Brooks scriva il -1 a 90” dal termine. L'appoggio di Forrest e i due liberi di Luwawu-Cabarrot sigillano il punteggio sull'88-83 finale.
La compagine meneghina tornerà sul parquet già questo giovedì (ore 20.30) per il primo derby europeo con la Virtus Segafredo Bologna.