L’Umana Reyer Venezia si arrende in volata 84-81 sul campo del Turk Telekom Ankara nel penultimo round di regular season di BKT Eurocup 2024/25, scendendo ad un record di 9-8 (che al momento non la qualificherebbe ai playoff) ma conservando comunque il +8 dell’andata. Agli orogranata non è bastata una super prova da 20 punti, 18 rimbalzi, 6 falli subiti e 33 di valutazione di Kabengele, oltre che i 12 punti di Ennis, gli 11 punti di Casarin e i 10 punti di Wheatle.
Al di là di Bruhnke e di una sua tripla, l’inizio di partita è tutto a favore della Reyer, che sfrutta la fisicità di i tutti i propri giocatori (soprattutto Parks e Kabengele), mettendo così in piedi un break di 3-14 chiuso da una bomba di Wheatle. Con cinque punti di Hanlan e una bomba di Angola, comunque sia, il Turk Telekom si rimette in scia agli avversari, prima che proprio Angola lucri i liberi che annullano gli effetti di un backdoor vincente di Casarin per il 13-18 dopo 10’. Proprio il numero 7 orogranata, successivamente, realizza in penetrazione e regala un assist per Tessitori, prima che McGruder piazzi la bomba del nuovo +10 ospite (15-25). Ankara comunque resta sul pezzo con le incursioni di Durmaz e Brown ma il ritorno in campo di Kabengele e un botta e risposta perimetrale tra Smith e Casarin sigla il 24-32 a tabellone. Successivamente a una tripla di Brown e ai jumper di Angola ed Ennis per il -5, Wheatle al ferro e una gran tripla sulla sirena di Wiltjer chiude il tempo sul 31-41.
Nonostante Brown e la verticalità del centro Alexander provi a lanciare il riaggancio biancoblu, Ennis sale di colpi innescando Kabengele e siglano il tris di liberi che aggiorna il massimo vantaggio sul 36-50. Ci riprova allora Hanlan a rilanciare la rimonta turca ma Tessitori ribatte colpo su colpo, McGruder scappa via in contropiede per il nuovo +12, prima che Makoundou sigli i liberi del 45-55. Al termine del quarto, i jumper di Munford e il neoentrato Lever rispondono alle folate di Akpinar e Makoundou e la Reyer chiude avanti dopo 30’ sul 49-60. Dopo un botta e risposta tra Akpinar e Casarin, il Turk Telekom trova maggiore continuità con Makoundou da sotto e i guizzi in contropiede di Akpinar e Angola, prima che Hanlan dalla lunetta completi la rimonta e piazzi anche la bomba del sorpasso sul 66-63 a 6’ e mezzo dalla fine. Ennis dalla lunetta interrompe la lunga emorragia orogranata e poi la presenza di Parks e Kabengele pareggia i conti, prima che un botta e risposta tra Wiltjer e Alexander sigli il 70-70 a meno di 4’ dal termine. Successivamente, i liberi di Brown e un jumper Hanlan provano a far scappare Ankara ma cinque punti cruciali di Ennis mantengono Venezia in scia sul 76-75 con 120” sul cronometro. Dopo alcuni errori da una parte e dall’altra, Kabengele subisce fallo a rimbalzo in attacco, fa 1 su 2 dalla lunetta e pareggia i conti entrando nell’ultimo minuto di partita, sebbene un altro jumper di Hanlan scriva il +2 turco. Wiltjer dal post-basso, in seguito, non riesce due volte nella replica e Brown mette un possesso pieno tra le squadre (80-76). Wiltjer è rapido comunque nel segnare dall’altra parte -2 con 8.5” da giocare, Alexander sul seguente fallo intenzionale non trema dalla lunetta ma una folle tripla di tabella di Wheatle tiene ancora aperta la contesa (82-81 a 3” dalla fine). Alexander viene ancora mandato in lunetta e chiude il match, con l’ultima preghiera di Ennis che non viene accolta.
Gli orogranata adesso giocheranno a Bologna contro la Virtus Segafredo domenica 2 febbraio alle ore 19.00 (live su DAZN) mentre in Eurocup chiuderanno la regular season martedì 4 febbraio alle ore 20.00 in casa contro il Lietkabelis Panevezys.