Con Belinelli e Cordinier protagonisti, la Virtus Segafredo Bologna piega una combattiva Carpegna Prosciutto Pesaro in Gara 1

La Virtus Segafredo Bologna supera la Carpegna Prosciutto Pesaro in Gara 1. I bianconeri - privi di Teodosic out per un piccolo infortunio alla caviglia - provano subito a scavare un solco cavalcando il post-basso di un inarrestabile Shengelia (12 punti) e il volo di Cordinier (11 punti, 5 assist e 4 rimbalzi) in contropiede vale l’11-7. I marchigiani però non si scompongono e Jones (12 punti, 12 rimbalzi e 4 assist) si fa valere a rimbalzo in attacco e in taglio, tenendo la Carpegna Prosciutto a contatto. L’ingresso di Lamb sul parquet e la tripla di Zanotti (8 punti) vale anche il -1 Pesaro, prima che la Segafredo si scateni in contropiede con i tiratori Shengelia e Belinelli. Un layup rovesciato di Cordinier permette l’allungo sul +9 ma Sanford (21 punti) e Tambone (11 punti) di orgoglio combinano per le triple del 24-22 di fine primo periodo. Successivamente, Belinelli (14 punti) sale in cattedra tra canestri e assist per Sampson ma ancora il duo Tambone-Sanford con delle grandi giocate individuali non fa perdere la Trebisonda alla sua squadra (33-29). Proprio l’americano con il numero 44 firma anche la penetrazione del sorpasso pesarese prima che Tessitori (7 punti) - dal post basso e con una tripla - scuota la Segafredo (38-34). Il primo tempo viene poi sigillato da Hackett con un importante rubata a Sanford e da un super Pajola (10 assist) versione assistman per i canestri di Weems (11 punti e 4 rimbalzi) e Belinelli (45-36 dopo 20’).
Jones e Moretti (12 punti) iniziano la ripresa con tanta aggressività da dentro e fuori dall’area ma Shengelia gli risponde con una tripla e una penetrazione al ferro in transizione (51-44). Proprio in quest’ultima situazione, il fuoriclasse georgiano si infortuna alla caviglia ed è costretto ad abbandonare la partita. Pesaro approfitta del conseguente piccolo blackout bianconero per farsi di nuovo sotto sul -2 grazie ai cecchini Moretti e Sanford (53-51). Dopo un momento di stasi, Belinelli sblocca l’impasse per entrambe le squadre con la tripla del +7 Segafredo, prima che Sampson si scateni in contropiede per l’appoggio del +9. Al termine del terzo periodo, Delfino riesce a sbloccarsi ma Belinelli pesca un altro coniglio dal cilindro sulla sirena del quarto per il 62-54.

Nonostante Hackett regali da tre punti la doppia cifra di vantaggio alla Virtus, un super tap-in di Jones e una bomba di Tambone non fanno mollare i marchigiani (65-59). Le percentuali si abbassano poi su entrambe le metà campo, Zanotti smuove poi la retina da lontano, Sampson gli risponde immediatamente con un jumper ma, a 6’ dal termine, Lamb segna i liberi del 67-65. La partita sale di intensità e il ritorno sul parquet di Jaiteh (12 punti e 5 rimbalzi), Weems e Cordinier si fa subito sentire con le volate al ferro che riportano i bolognesi sul +9. Moretti ci riprova ancora, Alibegovic e Weems firmano i layup tengono i tre possessi di distanza ma i liberi di Zanotti e una bomba di Sanford fanno ancora sperare Pesaro (78-75 a 80” dal termine). Successivamente, Lamb fallisce un’importante opportunità in penetrazione e Jaiteh ne approfitta per affondare la schiacciata che spegne definitivamente i sogni marchigiani. Finisce 82-76.

Gli highlights della partita