La Virtus Segafredo Bologna torna alla vittoria in campionato superando la Germani Brescia. Avvio di partita equilibrato, dato che le due triple ben costruite e realizzate da Mannion (10 punti) vengono arginate dalla presenza nei pressi del ferro di Gabriel, Odiase e Della Valle (6-8). La Virtus, successivamente, ingrana le marce alte firmando uno 0-8 di break ispirato da Jaiteh (13 punti e 9 rimbalzi) e Weems (14 punti) ma interrotto dall’efficienza di Della Valle (15 punti) dalla media distanza (12-16). Al termine del quarto, salgono in cattedra i centri Cobbins (14 punti e 5 rimbalzi) e Bako, con quest’ultimo ben coadiuvato da Hackett per il +9 Segafredo. Una bomba di Nikolic, tuttavia, tiene i biancoblu in scia sul 19-25. Nel secondo periodo, la Virtus approfitta dell’ottimo impatto di Camara e di un solido Weems per stabilire la doppia cifra di vantaggio e fermare Cobbins e compagni (24-34). Della Valle e Massinburg (14 punti, 4 rimbalzi e 4 assist) provano poi a caricarsi i biancoblu sulle spalle ma Belinelli in uscita dai blocchi e Shengelia (13 punti e 5 rimbalzi) e Jaiteh sotto i tabelloni si fanno valere per l’allungo fino al +20 per i bianconeri. Una bomba sulla sirena di Cournooh (11 punti e 6 assist) fa comunque chiudere il tempo con le note alte alla Germani (32-49).

La musica non cambia nel secondo tempo, quando Lundberg (9 punti) e Shengelia si ergono a maggiori finalizzatori della Virtus, mantenendo le distanze pressoché invariate dopo le azioni individuali di Della Valle e Massinburg (39-57). Grazie all’energia di Cobbins sotto i tabelloni, Brescia poi si avvicina fino al -12 con un 7-0 di break ma Teodosic (7 punti e 8 assist) è glaciale con tripla e tiri liberi che spengono gli entusiasmi avversari (46-63). Sul finire del periodo, tuttavia, Massinburg e Cournooh puniscono la difesa avversaria con le loro penetrazioni e le bombe di Akele e dello stesso Massinburg riportano Brescia sotto la doppia cifra di svantaggio (58-67 dopo 30’). Successivamente, Cournooh con una gran tripla e in penetrazione per il -4 infiamma l’entusiasmo della Germani, immediatamente sopito però dal gioco da quattro punti di Weems e dalla rubata sulla rimessa di Mannion del 63-74. Nonostante una comoda schiacciata di Akele e una tripla di Nikolic provino a tenere in partita i lombardi, la Segafredo torna a prendere il largo capitalizzando da rimbalzo in attacco con Bako e Teodosic e con l’appoggio facile di Lundberg del 69-80. Negli ultimi minuti di partita, le squadre si scambiano molti viaggi vincenti dalla lunetta e Weems, Shengelia e Jaiteh sigillano il successo bianconero per 77-89.

A breve gli highlights della partita