Il Banco di Sardegna Sassari si impone sull'Umana Reyer Venezia nell’anticipo della 20ª giornata. Partenza sprint dei padroni di casa, che cavalcano efficacemente il pick and roll Dowe (12 punti e 8 assist) – Stephens (12 punti e 8 rimbalzi) e con Robinson (24 punti, 4 assist e 4 rimbalzi) appoggiano un 8-0 in apertura. Grazie ai viaggi a cronometro fermo di Watt (12 punti) e Granger, la Reyer si sblocca e prosegue il riavvicinamento fino al -1 trainata dalla bomba di Parks e dalla presenza nel pitturato di Tessitori (13 punti) e Watt (12-11). La Dinamo però non si fa sorpassare e riprende il largo con i primi squilli dalla distanza di Jones e Kruslin, prima che Bramos (17 punti) con una tripla provi a non far perdere terreno agli orogranata, colpiti dalla presenza nel pitturato di un ottimo Diop (25-16 dopo 10’). Nel secondo periodo, Bramos e Ray al ferro rispondono alle incursioni di Diop (19 punti) e Robinson, lasciando poi al playmaker biancoblu con il numero 4 il tap-in e la bomba del massimo vantaggio sul +11. Cavalcando il grande ex Spissu e il solido Bramos in taglio, l’Umana Reyer ricuce sul 34-28 ma i centri da lontano di Kruslin valgono ancora il +8. Al termine del tempo, due gran triple di Parks (12 punti e 5 rimbalzi) e Granger e un post-basso di Watt ricuciono fino al 40-39, quando poi Dowe dalla lunetta e un taglio di Robinson non permettono il riaggancio completo a Willis (10 punti e 7 rimbalzi) e compagni (44-43 dopo 20’).
In avvio di ripresa, a seguito di un jumper di Jones, Watt dal post-basso e un’affondata di Parks siglano il primo sorpasso nel match sul 46-47, Stephens da rimbalzo in attacco tenta una riscossa per la Dinamo ma Willis da tre punti e dalla lunetta e Parks con un facile coast-to-coast firma il +5 Reyer. Dopo un timeout chiamato da coach Bucchi, Tessitori da pick and roll e una schiacciata ancora di Willis prolungano l’emorragia biancoblu interrotta poi dai liberi di Bendzius (8 punti e 5 rimbalzi) del 51-58. Con Robinson e Diop, Sassari comunque non molla la presa e Bendzius poi si fa valere in penetrazione, aprendo anche spazio per la bomba del 62-61 a fil di sirena del 30° minuto.

Nell’ultimo quarto, Stephens e Tessitori si replicano colpi sotto i tabelloni ma con Gentile e Diop, oltre che con un appoggio di Dowe, la Dinamo firma il +7. Dopo una coppia di liberi realizzata da Parks e una bomba di Bramos, Watt appoggia il 75-71 a meno di 5’ dal termine, prima che i liberi di Diop e ancora le incursioni di Robinson respingano colpo su colpo alle iniziative dell’asse Granger-Tessitori (81-75). Nel finale di partita, la Dinamo prende definitivamente il largo trascinata da uno scatenato Robinson che con le sue iniziative individuali chiude la contesa. Finisce 90-81.

Gli highlights della partita