L’Umana Reyer Venezia riscatta la sconfitta di mercoledì in EuroCup e conquista due punti importanti in chiave playoff, superando 78-69 la UNAHOTELS Reggio Emilia. È a dir poco travolgente l’approccio alla gara degli orogranata, che nei primi 3’ di gioco provano immediatamente a prendere il largo, con un parziale di 10-1 in cui fanno la voce grossa Derek Willis (17 punti, 8 rimbalzi) e Mitchell Watt (12 punti, 8 rimbalzi). Dall’altra parte è Nathan Reuvers (10 punti, 6 rimbalzi) a provare a mettere in partita Reggio Emilia con il primo canestro dal campo che arriva dalla lunga distanza ma l’Umana Reyer è implacabile nei primi 10’ di gioco: Watt, a 4’18” dal primo mini-intervallo, porta per la prima volta i padroni di casa al vantaggio in doppia cifra, anche Moraschini (5 punti) si iscrive a tabellino e il viaggio in lunetta (un libero segnato e un errore) di Strautins (7 punti) allo scadere fissa il punteggio sul 21-11 dopo la prima frazione. Fra i protagonisti del veemente primo tempo di Venezia c’è anche Bramos, mette a segno il suo primo (e unico) canestro dal campo dopo 2’ di gioco per il +16 per i padroni di casa; la UNAHOTELS prova a reggere l’urto con uno Strautins comunque in vena ma la schiacciata a una mano di Willis, con 4’30” da giocare nel quarto, spegne il tentativo ospite e scatena l’entusiasmo dei sostenitori di casa (35-17). Gli uomini di coach Spahija viaggiano sulle ali dell’entusiasmo e ampliano ulteriormente il vantaggio fino all’intervallo lungo: la ciliegina sulla torta arriva proprio all’ultimo possesso, con il gioco da 4 punti di Andrea De Nicolao (4 punti, 6 assist) che consente all’Umana Reyer di chiudere la prima metà di gara con 23 punti di vantaggio (52-29). Il 2/2 dalla lunetta di Willis apre il terzo periodo ma Reggio Emilia non vuole issare la bandiera bianca e prova a intraprendere un tentativo di rimonta con Hopkins (16 punti) protagonista, e non è un caso che sia proprio il canestro di quest’ultimo a 6’25” dall’ultimo mini intervallo, che vale il -16, a convincere la panchina orogranata a fermare il gioco con un timeout. Il momento dei biancorossi è positivo, anche Cinciarini (11 punti, 4 assist) e Olisevicius (10 punti, 5 rimbalzi) iniziano a carburare e sono proprio i loro viaggi in lunetta senza errori a riportare la UNAHOTELS sotto la doppia cifra di svantaggio con 3’36” da giocare nel quarto (56-48). Granger (11 punti, 6 assist) e Tessitori (17 punti, 5 rimbalzi), attaccando efficacemente il canestro, provano a interrompere il momento difficile di Venezia ma dall’altra parte è ancora Cinciarini a tenere a galla i suoi: è suo l’ultimo canestro del quarto, che fissa il punteggio sul 62-52.

Le energie utilizzate per rientrare dal -23 pesano non poco sull’efficacia dell’attacco biancorosso a inizio quarto periodo, con l’Umana Reyer che ne approfitta trascinata da un Tessitori protagonista non solo sotto le plance, ma anche da oltre l’arco dei 6 metri e 75: la tripla dell’ex Virtus, a 6’41” dalla sirena, vale il nuovo +16, un’accelerazione che si rivela determinante per l’esito del match (70-54). Di fatto è la spallata finale, Reggio Emilia riesce soltanto a riportarsi sotto la doppia cifra di svantaggio ma non va oltre il -9: finisce 78-69.

Gli highlights della partita