L’Umana Reyer Venezia conquista il lunch match della 26ª giornata sul parquet della GeVi Napoli all’ultimo secondo, raggiungendo la quinta vittoria consecutiva. Dopo un ricciolo di Bramos (15 punti) e un appoggio di Parks (20 punti e 7 rimbalzi), Willis viene espulso per un alterco con Wimbush (punito con un fallo tecnico); successivamente, i primi squilli di Howard (14 punti), Williams (20 punti e 12 rimbalzi) e Watt (16 punti e 8 rimbalzi) mantengono la parità sul 7-7. Dopo una serie di sorpassi e controsorpassi inspirati da Howard e Watt, l’ex Parks si scatena in contropiede, dal post-basso e in taglio, innescando l’allungo sull’11-18 assieme a Bramos. Di seguito a un timeout chiamato da coach Pancotto, Williams da pick and roll e Howard in transizione accendono il PalaBarbuto riportando a -1 i campani; al di là dell’efficiente post-basso di Tessitori (14 punti), Napoli è sul pezzo sfruttando al meglio la difesa a zona, convertendo nell’altra metà campo con Young (9 punti) e Stewart (10 punti) e sorpassando gli avversari sul 24-22. Tessitori chiude il quarto per Venezia finalizzando un bell’attacco orogranata, prima che Young realizzi un super tripla sulla sirena del 27-24. L’equilibrio permane anche nel secondo periodo, quando l’asse Spissu (11 punti) – Tessitori viene pareggiato efficacemente dai tagli di Zerini (9 punti) e un presente Stewart (31-31). Dopo le incursioni di Howard e Zerini, ancora Tessitori si fa sentire nel pitturato e Parks al ferro riporta i veneti sul +5, ma Young e Michineau (14 punti e 8 assist) tengono l’equilibrio (38-41). Ci pensano quindi Uglietti e Parks a rispondersi colpo su colpo, Bramos insacca la bomba del 40-46, Dellosto tiene vivi i suoi ma Granger (12 punti e 4 rimbalzi) e Bramos con due triple consecutive siglano l’allungo sul +9 ospite. Al termine del quarto, Williams scuote i padroni di casa ma Watt ribatte a Uglietti con un tiro in corsa che chiude il tempo sul 48-56.
La ripresa si apre con l’ennesima uscita dai blocchi di Bramos, Williams e Watt si scambiano colpi nel pitturato e poi sia Michineau da tre punti che Wimbush (7 punti e 4 rimbalzi) in contropiede realizzano il 55-61. Con una tripla di Stewart e un affondo di Michineau, la GeVi accorcia sul -3 ma Parks si fa sentire sotto i tabelloni, tenendo avanti la Reyer e poi Spissu per Watt combina sigla il 60-67. Sul finire del periodo, una gran schiacciata di Williams viene arginata dalla bomba di Spissu, che tiene gli ospiti sul +8 (62-70 dopo 30’).

L’ultimo periodo si apre con una bella incursione di Uglietti e un recupero vincente di Michineau, Spissu con un jumper risponde ma una combinazione tra Howard e Williams vale il 68-72 a 6’ minuti e mezzo dalla fine. Dopo i tiri liberi di Wimbush del -2, Parks realizza dall’angolo una tripla e poi Tessitori e Williams si scambiano i canestri del 72-77. Tocca poi a Michineau tenere viva la fiammella della speranza biancoblu, Tessitori è però ben presente sotto i tabelloni e combina con Spissu per 75-80. Williams con un altro splendido post-basso riporta Napoli a -3, prima di abbandonare la partita per aver commesso il suo 5° fallo personale. A 3’ dal termine, Stewart realizza i liberi del -1, Granger corregge in tap-in proprio errore e ancora Michineau accorcia sull’81-83 con 120” da giocare. Dal valzer dei tiri liberi, Spissu rimette i due possessi tra le squadre ma Zerini circola al meglio per Howard che dall’angolo insacca l’84-85, prima che Granger e Zerini lucrino e realizzino i liberi dell’86-87. Un bel jumper di Spissu vale ancora il +3, Michineau corre dall’altra parte per appoggiare l’88-89. Parks, successivamente, sbaglia da tre punti, Michineau scappa ancora in transizione ma il suo appoggio è decisamente fuori misura. Sul fallo intenzionale commesso poi su Granger, la Reyer rimette un possesso pieno di distanza e Zerini risponde con la gran tripla della parità a quota 91 con ancora 2” da giocare. C’è ancora una chance per gli ospiti e Watt piazza il jumper della vittoria del 91-93.

Gli highlights della partita