La Virtus Segafredo Bologna sbanca il PalaPentassuglia in Gara 3 e vince la serie per 3-0 contro l’Happy Casa Brindisi, avanzando in semifinale. Avvio di partita equilibrato, con Jaiteh (10 punti), Cordinier (12 punti e 6 rimbalzi) e Shengelia (17 punti, 9 rimbalzi e 3 assist) a mostrare i muscoli sotto i tabelloni mentre i padroni di casa sono inarrestabili da tre punti con Reed (33 punti, 6/10 da tre, 6 falli subiti, 5 recuperi e 37 di valutazione) e Burnell (11-8). I bianconeri replicano all’istante, tuttavia, affidandosi alla mira dalla distanza e al contropiede di Shengelia del +2, Reed e Belinelli (18 punti)si scambiano colpi da tre punti e poi ancora Reed si infiamma con l’ennesima bomba del 19-17. Dopo un jumper di Mascolo, Mickey (15 punti e 6 rimbalzi), Shengelia e Cordinier capitalizzano l’arcigna difesa della Virtus segnando in contropiede assistiti da Teodosic (13 punti e 5 assist), prima che Harrison (19 punti e 4 assist) si iscriva alla partita con la tripla del 24-23. Sul finire di un accesissimo quarto di apertura, Harrison insacca un’altra bomba dall’angolo e Lamb (9 punti) a cronometro fermo risponde a Mickey per il 30-24 dopo 10’ d’apertura. Grazie ai muscoli di Mickey e Ojeleye, la Segafredo non perde troppo la Trebisonda ma Lamb e Reed con delle giocate di orgoglio tengono le distanze da Teodosic e compagni (36-31). Dopo una bomba dall’angolo di Ojeleye, Lamb si scatena dal palleggio e affianca il sempre infuocato Reed per tenere l’Happy Casa sempre avanti nel punteggio (42-36). Un paio di bombe realizzate da Teodosic non fanno comunque perdere troppo terreno ai bianconeri, nonostante, dall’altra parte, anche Burnell (9 punti) di potenza affianca l’infallibile Reed e l’acceso Harrison (49-44). Sul finire del tempo, Harrison allunga ancora sul +7, Belinelli dall’angolo risblocca i bianconeri e l’asse Hackett-Jaiteh accorcia per il -2, prima che Reed mandi le squadre negli spogliatoi con i liberi del 53-49.
Partono meglio però i bianconeri nella ripresa, con Shengelia bravo a segnare in transizione, Belinelli a realizzare dalla distanza e in backdoor e poi Cordinier si mette in partita con la bomba del 55-60. Dopo un timeout chiamato da coach Corbani, Belinelli insacca un’altra bomba, Bowman (14 punti e 5 rimbalzi) replica di orgoglio e anche Reed con un gioco da tre punti non fa perdere troppo terreno ai pugliesi da Jaiteh e compagni (60-67). Bologna però è sempre più sul pezzo, sale di giri in difesa grazie al duo Shengelia-Cordinier e poi Ojeleye in transizione si guadagna e realizza i tiri liberi del +11. Grazie ai tagli di Cordinier e alla bomba di Pajola, Teodosic riesce a dare ulteriore adito all’allungo bianconero, Lamb e Bowman di orgoglio provano a tenere la barca a galla per Brindisi ma ancora Pajola in contropiede sigla il +14. Sulla sirena del terzo quarto, tuttavia, Mezzanotte insacca dall’angolo la tripla del 71-82.

Dopo un tiro alla tabella di Teodosic, Bowman e Harrison si caricano l’Happy Casa sulle spalle e poi Reed dalla spazzatura realizza l’appoggio del -7 a meno di 7’ dal termine. Grazie a una schiacciata da rimbalzo in attacco e un canestro e fallo di Mickey, tuttavia, la Virtus tiene alle spalle una Brindisi che si aggrappa ai tiri liberi di Bowman, Harrison e Bayehe (81-88 a 5’ dalla fine). Dopo un contropiede solitario di Reed per il -5, l’asse Teodosic-Shengelia non si fa trovare impreparato ma Harrison non vuole ancora far alzare bandiera bianca ai suoi realizzando tiri liberi e un clamoroso canestro e fallo per l’88-90 con ancora 180” sul cronometro. Con un viaggio in lunetta di Cordinier e sfruttando alcuni errori palla in mano di Bowman, tuttavia, la formazione allenata da coach Scariolo riprende le redini del match e Belinelli insacca la bomba del +6, Reed gli risponde immediatamente con la stessa moneta e Mickey si guadagna e capitalizza i liberi del 91-96. Le ultime speranze pugliesi sono affidate ad Harrison e ai suoi tiri liberi, Teodosic poi perde palla e Bowman si guadagna un viaggio in lunetta da tre tiri liberi a 12” dal termine. Il numero 6 biancoblu fallisce però il secondo dei suoi tentativi e Teodosic, dopo aver subìto un fallo intenzionale, mette un possesso pieno tra le squadre. Una palla persa conclusiva di Bowman costringe Brindisi ad alzare bandiera bianca. Finisce 95-100.

Gli highlights della partita