L’Umana Reyer Venezia domina sul campo dell’Openjobmetis Varese e si conferma in testa alla classifica. Gli orogranata cercano subito di dare uno strappo firmando i primi sette punti del match cavalcando i muscoli di Simms (20 punti) e Parks (11 punti e 5 rimbalzi) e una tripla di Tucker (13 punti), prima che però Mannion (21 punti, 9 assist, 26 di valutazione) si scuota con tiro in corsa e bomba del 5-9. Dopo il primo squillo anche dei lunghi biancorossi Spencer (8 punti) e Brown (19 punti e 5 rimbalzi), Simms si carica l’Umana Reyer sulle spalle e in avvicinamento ristabilisce il +6 ospite (9-15). A seguito della tripla di Spissu (6 punti e 7 assist) e dell’ennesimo canestro nel pitturato di Parks, Wiltjer (16 punti) si iscrive al match mandando a bersaglio la bomba del +14, lasciando poi ad Hanlan (20 punti, 5 rimbalzi e 4 assist) l’appoggio al tabellone dell’13-25. Dopo un altro post-basso vincente di Wiltjer, Varese trova la giusta scossa con l’ingresso di Davide Moretti (13 punti), autore di tre triple consecutive che in un amen riportano i padroni di casa a sole cinque lunghezze di svantaggio; sul finire del quarto d’apertura, comunque sia, Kabengele (15 punti, 9 rimbalzi e 4 assist) si fa sentire sotto i tabelloni e ridà ossigeno ai veneti (22-31 dopo 10’). Successivamente, Brown segna ancora dalla media, Kabengele continua comunque ad essere un fattore sotto i tabelloni e grazie anche a una tripla di Casarin, Venezia allunga il proprio vantaggio sul 26-41. Nonostante Mannion, assistendo anche il tagliante McDermott, cerchi di ricucire le distanze, Simms da sotto e ancora il cecchino Casarin fanno volare la Reyer sul 30-49. Tocca poi sempre a capitan Hanlan dare la giusta spinta ai tentativi di rimonta locali, Tucker e Tessitori (9 punti e 4 rimbalzi) sono però letali in contropiede e dalla lunetta, prima che McDermott e Simms si scambino le bombe del 40-57. Sul finire del tempo, Hanlan e Brown combinano per accorciare sul -12, Simms ribatte mostrando i muscoli nel pitturato e poi un’incursione di Mannion permette ad Ulaneo di chiudere il tempo 47-60.

In avvio di ripresa, Brown e Mannion provano a far alzare i giri del motore lombardo in transizione, Tucker e Parks comunque ribattono con la stessa moneta e un appoggio di Tessitori ribadisce il +13 (53-66). Successivamente, Spissu si riprende il proscenio segnando da tre punti e mettendo in ritmo Parks in un paio di occasioni, lasciando poi spazio a Hanlan e alle sue iniziative che tengono le distanze (61-76). Venezia continua però ad essere più concreta su entrambe le metà campo e lo fa vedere piazzando un altro parziale, stavolta di 0-10, con anche l’ultimo arrivato Heidegger protagonista, un solido Wiltjer e i potenti Parks e Kabengele nei pressi del ferro. Moretti dalla lunetta ferma un minimo l’ondata ospite dalla lunetta e un appoggio di Brown chiudono il primo periodo sul 65-86 dopo 30’. In avvio degli ultimi 10’ di partita, Wiljer si prende tutte le responsabilità offensive orogranata ed è protagonista di un bello show contro Mannion, Spencer appoggia a tabellone anche il -18 ma Kabengele e una bomba di capitan De Nicolao fanno di nuovo scavallare la Reyer oltre quota 20 lunghezze di distanza, chiudendo così la contesa. Gli ultimi canestri di orgoglio di Mannion, Spencer e Hanlan possono solo rendere un po' meno amaro il passivo finale all'Openjobmetis, sino al 92-103 conclusivo.

Gli highlights della partita