La Germani Brescia si impone nel finale nel big match contro l’Umana Reyer Venezia e si conferma in solitaria in testa alla classifica. Avvio di partita equilibrato, con Christon (15 punti e 6 assist) che si carica l’attacco dei padroni di casa sulle spalle trovando anche i tagli di Akele e Bilan (17 punti e 7 rimbalzi) mentre Tessitori e Brooks fanno lo stesso nell’altro pitturato (6-6). Dopo un bel canestro sull’asse Della Valle – Bilan, Spissu (12 punti) e Kabengele (15 punti e 10 rimbalzi) battono la difesa a zona avversaria realizzando dall’arco ma il neoentrato Massinburg (12 punti e 6 rimbalzi) ribatte con la stessa moneta (12-14). Successivamente, Gabriel, Burnell (16 punti e 8 rimbalzi) e un concreto Christon ribattono colpo su colpo alla bomba di Heidegger (11 punti) e ai muscoli di Kabengele, prima che lo stesso Burnell dalla lunetta faccia chiudere i 10’ iniziali del match sul 22-19. Dopo una bella tripla di Gabriel del +6 locale, Wiltjer (15 punti) firma tutto da solo un break di 0-8 con due fulminanti bombe e un bel movimento dal post-basso ma Massinburg e Burnell in avvicinamento rimettono avanti la Germani (30-27). La partita è comunque tiratissima, dato che Christon e Bilan vengono arginati da un gran gioco da tre punti di Casarin, prima che un recupero della Germani venga capitalizzato da Della Valle (15 punti) per il 37-32. Una tuonante schiacciata di Tucker (11 punti), una tripla di Heidegger e un’ottima azione corale offensiva della Reyer chiusa da Kabengele valgono la parità a quota 39, sebbene poi Bilan piazzi la bomba che impedisce il sorpasso ospite. Il tempo si chiude poi con una coppia di liberi firmato da Spissu e a un jumper al tabellone sulla sirena di un super Christon (44-41 dopo 20’).  
La ripresa inizia meglio per l’Umana, che trova il fondo della retina dall’arco con Spissu e Heidegger e dalla media con Brooks, sebbene poi, comunque sia, l’asse Della Valle – Bilan e i liberi di Christon mantengano l’equilibrio (48-51). Con un tap-in di Brooks, Venezia si porta anche sul +5 ma una bomba di Della Valle e un jumper di Gabriel ristabiliscono il massimo equilibrio, rimasto anche dopo il botta e risposta dall’arco tra Burnell e Wiltjer (56-56). Proprio un’altra bomba del lungo canadese, successivamente, lancia ulteriormente gli orogranata, che con l’atletismo di Kabengele e Tucker si spingono anche sul +7 ma un gran appoggio del rientrante Cobbins e un canestro in avvicinamento di Christon non fanno perdere la Trebisonda alla Germani (60-65). Al termine del quarto, Parks e Kabengele combinano per uno spettacolare alley-oop ma i liberi di Cournooh e soprattutto una tripla sulla sirena di Burnell non fanno assolutamente mollare la Germani (65-67 dopo 30’).

L’ultimo periodo si apre con un gran break di 7-0 a favore dei padroni di casa, ispirato dalle bombe di Bilan e Della Valle e interrotto dal semigancio di Brooks del 72-69, sebbene poi Della Valle in tuffo faccia esultare il PalaLeonessa A2A con la super tripla del nuovo +6. Grazie a una coppia di liberi mandati a bersaglio da Tucker e a un taglio vincente di Parks, la Reyer non fa scappare gli avversari e Tessitori completa la risalita con il gancio del 75-75 a 4’ e mezzo dal termine. Un pick and roll tra Christon e Bilan, successivamente, non fa sorpassare gli avversari, che vengono puniti anche da una coppia di liberi di Della Valle, sebbene poi capitan De Nicolao di gran carattere segni la bomba del 79-78. Entrando negli ultimi 3’ di partita, Christon si prende una bella linea di penetrazione, Bilan dalla lunetta ribatte a Tessitori e Tucker fallisce il tiro dall’angolo che sarebbe valso la parità. Dopo un errore di Bilan, Tucker e Burnell dalla lunetta mantengono il +3 Germani, Wiltjer poi commette una sanguinosa palla persa e Massinburg punisce i lagunari con la tripla dell’86-80 a 47” dalla fine. Venezia comunque non molla, dato che Kabengele e Spissu a cronometro fermo capitalizzano le proprie buone difese con i liberi del -2 a 20” dal termine. La Reyer commette poi fallo intenzionale su Della Valle, che non trema e ristabilisce due possessi pieni nel punteggio, e poi un recupero di Massinburg su Heidegger mette il punto esclamativo sulla vittoria della Germani. Finisce 90-84.

Gli highlights della partita