Vanoli Basket Cremona - Happy Casa Brindisi : 73 - 80
PalaRadi 23/10/2021 20:00
Nonostante le assenze di Gaspardo e Chappell e una disperata rimonta della Vanoli Cremona nel quarto periodo, l’Happy Casa Brindisi vince nell’anticipo della quinta giornata trascinata prima da Nick (24 punti, 7 rimbalzi e l’espulsione nel finale) e Josh (15 punti e 6 assist) Perkins e nel finale da Adrian (19 punti e 7 rimbalzi), autore dei canestri più pesanti. Non basta alla squadra di coach Galbiati una rimonta da -16 ispirata da Harris (20 punti), Cournooh (10 punti e 9 rimbalzi) e Miller (15 punti e l’errore per il potenziale pareggio nel clutch time).
Pronti via e purtroppo Redivo cade male sulla spalla sinistra, vedendosi così costretto ad abbandonare la partita. Al suo posto, coach Vitucci schiera Wes Clark ed è lui a controbattere subito alle accelerazioni iniziali di Spagnolo in penetrazione. Il primo break lo crea l’Happy Casa sfruttando le letture di N. Perkins in difesa sul pick and roll e la mano calda da oltre i 6.75 di J.Perkins, Adrian e Visconti (7-15) in attacco. Nonostante Pecchia con la sua furbizia sulle due metà campo e qualche bell’iniziativa di Harris provino a tenere lì la Vanoli, le magie dei due Perkins penetrando e tagliando forte a canestro tengono a distanza le squadre (13-22). Dopo un timeout chiamato in fretta e furia da coach Galbiati, il neoentrato Miller arresta momentaneamente l’emorragia, sebbene Nick Perkins resti un enigma irrisolto dal post-basso per McNeace e Sanogo. A tenere in linea di galleggiamento i cremonesi ci pensano allora i soliti Pecchia e Spagnolo, concentrati nel punire le minime disattenzioni difensive avversarie (19-28 al termine della prima frazione di gioco). Ad inizio secondo quarto, il post-basso diventa l’ufficio di Adrian autore di un paio di canestri valevoli per il massimo vantaggio pugliese (21-32). Nella fase centrale del periodo, aumentano le palle perse da una parte e dall’altra; ai comodi layup di Clark e di un ottimo Carter rispondono i lampi da tre punti di Miller e Cournooh, mantenendo così invariato il gap tra le due formazioni (28-39). Al termine del primo tempo, sale il livello delle difese e solo Tinkle da alley-oop e il solito Nick Perkins da pick and roll riescono a segnare dei canestri dal campo (30-44 dopo 20’).
La ripresa viene accesa immediatamente da Cournooh e Harris con una bomba ma dall’altra parte, sfruttando la minore stazza di Pecchia come marcatore primario, Adrian non molla di un centimetro. Cremona, nonostante un Cournooh molto concreto, continua nella sagra delle palle perse e Brindisi è brava a battere anche il pressing avversario, finalizzando con Nick Perkins (38-52). A metà terzo quarto, tuttavia, rallenta la manovra offensiva dell’Happy Casa e il talento di Harris – unito all’energia di Pecchia e Cournooh – fa riavvicinare pericolosamente la Vanoli (47-54). Il timeout chiamato tempestivamente da Vitucci ha effetto immediato: Nick Perkins torna a dominare dal post basso, Josh Perkins è una furia nel tiro da lontano e Brindisi ristabilisce così la doppia cifra di vantaggio (51-65). Sul finire del quarto, la mira da fuori di Spagnolo riesce un minimo a tamponare la situazione (56-68 dopo 30’). I lombardi, però, non ne vogliono sapere di alzare bandiera bianca: Spagnolo arma le mani di Harris e Miller e in un amen Cremona è di nuovo lì sul 62-68. Dopo una fase costernata da falli, palle perse e una clamorosa stoppata di Miller su Adrian in contropiede, è proprio il numero 31 di Cremona ad accorciare sul -4. La difesa della Vanoli – favorita dall’uso di un quintetto altissimo con Harris da playmaker - è asfissiante e, dopo un paio di errori al tiro di Cournooh, Harris segna da 8 metri la bomba del 67-68 a 4’ dalla sirena conclusiva. A terminare un’astinenza offensiva di oltre 7 minuti ci pensa Adrian da rimbalzo in attacco mentre, dall’altra parte, il leader Harris non riesce più a finalizzare dai suoi 1 contro 1. Entrando negli 120” della sfida, è Miller a segnare la tripla del pareggio a quota 70 da pick and pop con Miller ma Adrian risponde immediatamente con un jumper da due punti. Ultimo minuto: Harris sbaglia, rimbalzo in attacco di Sanogo e Cournooh la pareggia dalla media (72-72). Si va nell’altra metà campo, Josh Perkins fallisce da oltre l’arco, Zanelli cattura la carambola sotto il canestro avversario e Adrian si conferma un killer siglando la tripla del +3. La risposta è affidata alle sapienti mani di Miller ma stavolta il numero 31 fallisce nel suo tentativo da oltre l’arco a 15” dalla fine. Sul seguente fallo sistematico, Zanelli segna entrambi i liberi e la chiude prima di qualche litigio a sirena conclusiva già suonata, costata poi un’espulsione a Nick Perkins, Spagnolo e Agbamu (quest’ultimi per essere entrati dalla panchina per sedare il battibecco tra il centro di Brindisi e un tifoso in prima fila). Finisce 73-80.