Alla presentazione della nuova stagione della UNAHOTELS Reggio Emilia vi erano anche molti futuri protagonisti con la canotta biancorossa. “La Gazzetta di Reggio” ne ha raccolto le prime impressioni, partendo da Nathan Reuvers: “Sto imparando a conoscere la città, l'emozione è tanta e non vedo l'ora che inizi la stagione. Non ho ancora avuto modo di parlare con il coach Menetti ed è prematuro in questo momento capire il mio ruolo. Penso comunque che potrò dare una mano sia vicino che lontano a canestro sfruttando le mie qualità. Reggio mi ha voluto più di tutti continua avere la possibilità di firmare un contratto pluriennale rappresenta una grande opportunità oltre che la soluzione ideale. In attacco il tiro è una delle mie doti migliori, mentre in difesa ho grandi capacità nello stoppare e proteggere il ferro. Un difetto? Devo migliorare nell'assorbire meglio i contatti”.
Sacar Anim ha subito dichiarato le sue prime impressioni sulla città di Reggio Emilia: “Ho già girato per il centro e mi è piaciuto molto, mi sembra una città confortevole in cui mi troverò bene. Da un punto di vista tecnico ho aspettative alte, la squadra è stata costruita in modo intelligente pezzo dopo pezzo e sono convinto potremo fare molto bene. Cinciarini e Michele Vitali mi insegneranno molto, sono giocatori di grande esperienza. Avrò tutto il precampionato per rubare i segreti e capire, ci saranno differenze rispetto alla Germania ma mi farò trovare pronto”. Uno dei motivi per cui Anim ha scelto la Pallacanestro Reggiana è stato l’ex biancorosso Troy Bell: “È una delle mie ragioni per cui ho firmato, è un fratellone. Mi ha parlato del coach e della società, dopo averlo sentito la scelta di Reggio è stata più facile”.
Arturs Strautins, fermo per un infortunio all’anca rimediato con la Nazionale lettone, ha definito dei tempi di recupero: “"Penso di essere pronto per la fine di novembre e l'inizio di dicembre, potrò iniziare prima a lavorare a pieno regime ma l'obiettivo coi medici è quello. L'operazione chirurgica e il recupero stanno andando alla perfezione, mi sto allenando con tutto l'impegno possibile, se fosse per me avrei voglia di giocare già domani ma ci vorrà pazienza, e seguire tutte le indicazioni dei medici”.
Un altro reggiano ai box, stavolta per un problema a entrambi i tendini di Achille, è Osvaldas Olisevicius: “Fosse per me giocherei già ora, ne ho proprio voglia, ma dobbiamo pensare a recuperare al meglio. È importante cercare di tornare in forma il prima possibile, ma allo stesso è altrettanto importante recuperare pienamente, per non avere poi altri problemi più avanti. Per risolvere abbiamo provato a fare tutto quello che era possibile, il riposo, le iniezioni, poi alla fine l'intervento, tutto è andato bene e ora dobbiamo solo lavorare per sistemare tutto e per poter tornare a pieno regime”. Anche il suo ruolo nella nuova squadra sarà diverso: “Il mio ruolo? Prima di tutto questa è una squadra nuova rispetto a quella dell'anno passato, io sono a disposizione e voglio fare sempre del mio meglio, quando sarò pronto sarò a disposizione dell'allenatore, per aiutare i miei compagni. Adesso però devo pensare a sistemare al meglio la condizione fisica”.
Andrea Cinciarini è pronto invece a ricoprire i gradi di capitano: “Sono molto onorato di ricoprire il ruolo di capitano: è la mia indole quella di saper guidare, di avere leadership, di saper mettere quel qualcosa in più in campo per aiutare i miei compagni sia in partita sia in allenamento oltre che nelle situazioni fuori dal terreno di gioco. Ringrazio Menetti e Dalla Salda per la fiducia. Sono curioso di vedere chi arriverà ammette ma già ora mi sembra un roster intrigante. Non vedo l'ora di conoscere meglio i ragazzi che saranno come me da subito nel ritiro di Castelnovo Monti. Per Kassius Robertson ci sarà da aspettare un po' di più. Mateusz Ponitka lo conosco già, lo conosciamo tutti quindi quando arriverà si inserirà subito. Il ritorno al PalaBigi? Era ora. L’ho vissuto pieno e so che spettacolo sia. Se lo merita la società che in questi anni ha fatto grandi sacrifici e anche i tifosi che si sono scarificati a venire fino a Bologna per sostenerci. Mi sembra che ci sia grande entusiasmo da parte di tutti per questo ritorno. Negli scorsi giorni tanta gente mi ha fermato per strada e davvero non vedevano l'ora di ricominciare e rivedere qui la Unahotels. Sarà una stagione importante, avere il nostro pubblico al completo sarà molto utile”.
Una chiosa del capitano sulle ambizioni di questa Pallacanestro Reggiana: “Abbiamo una squadra profonda perché dobbiamo affrontare la Bcl, coppa molto più tosta rispetto alla Fiba Europe Cup dello scorso anno e perché le avversarie del campionato si sono tutte rafforzate. Milano e Bologna partono come sempre davanti a tutti ma ci sono altre realtà che hanno impostato buoni roster. Penso a Venezia, Tortona, Sassari... Sicuramente noi vogliamo stare nelle prime otto. Vogliamo entrare stabilmente nei playoff. Confido anche nel Bigi perché quando arriverà la stanchezza e i tiri faranno fatica ad entrare, il tifo farà la differenza”.