Nella serata che vede Kyle Hines sopravanzare Paulius Jankunas come giocatore con più presenze nella storia dell’Eurolega (393) e Gigi Datome incluso nella Hall of Fame del club, l’EA7 Emporio Armani Milano si impone 65-53 nel Round 3 contro l’Olympiacos Pireo. Gran prova da 20 punti e 5 rimbalzi di Mirotic, oltre a quella di Pangos (16 punti) e Shields (12 punti).
Avvio di partita migliore per l’Olympiacos, che sfrutta i chili e la tecnica di Milutinov sotto i tabelloni e un jolly pescato da Walkup per ribattere ai primi centri di Shields e Mirotic (5-7). I padroni di casa si affidano di seguito sempre a Shields e al suo immarcabile 1vs1 oltre che al cecchino Mirotic, riparando così ai tagli facili verso il proprio canestro di Peters e Milutinov (12-11). Successivamente, Walkup piazza un’altra bomba e un canestro “rubato” da Brazdeikis argina l’inarrestabile Shields e un Mirotic autore di un bel gioco da tre punti, frutto anche delle letture dalla punta di Voigtmann (17-16). Sul finire del quarto, Brazdeikis e Flaccadori si scambiano colpi dalla lunetta e il numero 21 dell’Olimpia permette alla sua squadra di restare avanti dopo 10’ (19-17). L’avvio di secondo periodo è tutto a favore dell’EA7 Emporio Armani, capace di trovare fortune ancora in Flaccadori ma anche in Hall e un ottimo Tonut sui due lati del campo; proprio il numero 7 regala a Kamagate l’assist per l’affondata del +7. L’Olympiacos non perde comunque la Trebisonda e sia Canaan che Walkup si fanno trovare pronti da oltre l’arco per annullare quasi del tutto il disavanzo dagli avversari, prima che il numero 3 dei greci venga espulso per doppio fallo tecnico (27-25). Al termine del tempo e dopo una potente schiacciata di Mirotic, Milutinov si mette in proprio con gioco da tre punti e jumper dalla media del sorpasso; ci pensa quindi Shields dalla lunetta a riportare Milano a contatto all’intervallo lungo (31-32 dopo 20’).
In avvio di ripresa, Milutinov viene trovato da Walkup sotto i tabelloni ma poi l’Olimpia si scuote in attacco cavalcando il post-basso di Mirotic e trovando anche Pangos da oltre l’arco dei 6.75 (38-34). La sfida non si allontana comunque dai binari dell’equilibrio: Brazdeikis e Papanikolaou dalla distanza, infatti, ribattono alla penetrazione e al jumper di un concreto Pangos e siglano il 42-39. Al termine di un quarto a bassissimo punteggio, Voigtmann si fa sentire a rimbalzo in attacco e poi Papanikolaou insacca i liberi del 44-41. Gli ultimi 10’ di partita vengono inaugurati da una penetrazione di Lountzis e una potente schiacciata di Fall che vale il nuovo vantaggio ospite, prima che Shields si rimetta in proprio guadagnando e realizzando i liberi del 46-45. Ci pensa allora Pangos a caricarsi l’EA7 Emporio Armani sulle spalle, a firmare una bomba dal peso specifico notevole e a regalare a Mirotic in contropiede l’appoggio del +6 Olimpia a poco meno di altrettanti minuti dal termine. Un altro recupero, stavolta di Shields, per Mirotic fa volare Milano sul 53-45 e costringe coach Bartzokas al timeout. Dopo alcuni errori da una parte e dall’altra, Papas appoggia il -6 a meno di 3’ dal termine ma Voigtmann arma ancora la mano di Mirotic che piazza la bomba del 56-47 e poi subisce il fallo antisportivo di Milutinov che chiude la contesa. Finisce 65-53.
I biancorossi adesso giocheranno giovedì a Madrid alle ore 20.45 contro il Real nella seconda sfida settimanale del doppio turno di Eurolega.