Rassegna Stampa

Rossato esalta la Givova Scafati: "Quest'anno siamo più talentuosi e con tanti giocatori che possono essere decisivi in attacco"

Il capitano gialloblu è stato intervistato su "Tuttosport"

Riccardo Rossato

Intervistato da Dario Ronzulli su “Tuttosport”, Riccardo Rossato ha sottolineato quali sono le sensazioni della Givova Scafati dopo il successo interno contro Milano: “Ancora strane, un po' non ce ne rendiamo conto del tutto. Anche durante la partita, quando eravamo sul +10 o sul +15, non ci siamo mai fatti prendere dal pensiero di avercela fatta sapendo benissimo che Milano ha tutte le qualità per ribaltare una gara in poco tempo. Siamo scesi in campo con faccia tosta e con fiducia, provando a giocare la nostra pallacanestro e ci siamo riusciti”.

Quest’anno Scafati sembra avere anche più talento dello scorso anno: “Sono d'accordo. L'anno scorso l'aggiunta clamorosa di David Logan ci ha dato quello che ci serviva, quest'anno partiamo con tanti giocatori che possono essere decisivi soprattutto in attacco. Quello che ci deve aiutare a fare la differenza è la voglia di sacrificarsi in difesa”.

Rossato è ormai alla sesta stagione con i gialloblu: “Qui sto veramente bene, così come la mia compagna. Il club ogni anno ha alzato l'asticella e le ambizioni, dopo la salvezza dello scorso campionato quest'anno vogliamo salvarci in modo più tranquillo e magari provare a sognare qualcos'altro. Questo voler salire di livello mi ha sempre trovato d'accordo ed è anche per questo che sono rimasto. E poi mi sento in enorme sintonia con la società e la tifoseria. Insomma. Rimanere qui lo vivo come una cosa molto naturale".

Com’è stato lo scorso anno il debutto in Serie A? “Ho vissuto molte emozioni forti. Il girone d'andata è stato una scoperta, soprattutto per capire se potevo stare in campo a quel livello; un po' alla volta ho fatto progressi con la fiducia della squadra. Sono andato in palazzetti in cui non ero mai stato contro giocatori che avevo visto solo in tv, ogni domenica era una sfida diversa. Aver raggiunto la Serie A la considero una vittoria personale e vale anche per il giocare con compagni come Alessandro Gentile. Lui è arrivato da noi con un atteggiamento super: quando si alza la palla a due in allenamento entra in modalità vittoria, è un animale da competizione. Il suo carattere e il suo talento ci aiutano tantissimo".

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