Intervistato da Linda Pigozzi sulla “Gazzetta di Reggio”, Darion Atkins ha fatto il punto della situazione dopo il k.o. contro Brescia: “In spogliatoio alla fine della gara c'era tanto rammarico e rabbia perché scendiamo in campo sempre per vincere e a nessuno piace perdere. Allo stesso tempo, a mente fredda sicuramente possiamo comunque vedere il bicchiere mezzo pieno: nonostante la sconfitta abbiamo fatto un altro passo verso la giusta direzione, quella in cui vogliamo muoverci come squadra. Abbiamo combattuto duro e alcuni buoni tiri non sono entrati, ma continueremo a muoverci nella giusta direzione”.
Atkins si sente l’uomo giusto per questa UNAHOTELS? "Mi trovo davvero bene a Reggio Emilia e fosse per me rimarrei qua per tutta la carriera. Riguardo al mio ruolo in squadra: come ho sempre detto ogni gruppo ha caratteristiche ed esigenze diverse. In alcuni momenti della mia carriera c'è stata la necessità che fossi più protagonista offensivamente, qui invece abbiamo tanto talento e quindi devo rendermi utile come uomo squadra, difensivamente e aiutando a rimbalzo. Settimana dopo settimana la mia chimica con il gruppo è sempre migliore e sono contento di quello che stiamo costruendo. Sono convinto di essere l'uomo giusto al posto giusto. Capisco che qualcuno non la possa pensare così, ma è un suo pensiero e non ci faccio caso”.
Darion ha anche parlato in vista della partita di Sassari. Come se l’aspetta? “Molto competitiva. Dovremo esser bravi a continuare a mantenere la nostra identità tecnica e decidere il tipo di partita da imporre. Ci sono poi le motivazioni: vogliamo tornare al successo e vogliamo farlo davanti al nostro pubblico".