Recap

Eurolega: l'Anadolu Efes Istanbul batte in volata l'EA7 Emporio Armani Milano

Gli ospiti non riescono a completare la rimonta nelle fasi conclusive del quarto periodo

Efes - Milano

L'EA7 Emporio Armani Milano cade 79-73 sul parquet dell'Anadolu Efes Istanbul nel Round 25 di Eurolega nonostante la grande prova di forza mostrata nell'ultimo quarto. Sono tre i giocatori di coach Ettore Messina a chiudere la propria gara in doppia cifra: Shields, top scorer con 17 punti e 7 rimbalzi; Voigtmann, autore di 16 punti e 5 rimbalzi; McGruder, per lui una prestazione da 16 punti con 4/5 da tre.

Avvio sprint per gli ospiti con il canestro di Melli che rompe subito gli indugi e successivamente i colpi del tandem Voigtmann-Shields per annullare la rapida risposta di Larkin. Dopo quasi 2' senza canestri, è l'Efes a prendere in mano le redini della contesa firmando con Pleiss un parziale di 7-0 che costringe coach Messina a chiamare il time-out; l'interruzione serve a Milano per pareggiare i conti sul 9-9 con la bomba di Shields, ma il centro tedesco rimane sul pezzo e riporta in vantaggio i turchi prima dell'assolo targato Voigtmann che ribalta il risultato (11-13). Il jumper dalla media di Hall porta i lombardi a due possessi di vantaggio, ma Willis accorcia le distanze e Thompson - in seguito ad una giocata di astuzia - scrive il 15-15 dopo 10' di gioco. All'inizio del secondo quarto si iscrive alla contesa anche Beaubois trovandosi però annullata l'iniziativa dalla doppia bomba di McGruder; le due squadre iniziano dunque un botta e risposta sui due lati del campo che coinvolge le coppie Jones-Thompson e Lo-Mirotic prima dello scambio di cortesie a cronometro fermo tra Bryant e lo stesso numero 33 meneghino (23-27). La tripla di Tonut – su assist di Hines – forza il capo allenatore dei turchi a fermare il gioco, ma ciò non spezza il flusso dell'EA7 Emporio Armani che prosegue fino ad un parziale di 0-8 dalle mani di McGruder e Mirotic registrando il massimo vantaggio sul 23-35. I padroni di casa ritrovano il fondo della retina dopo oltre 3' di digiuno grazie a Beaubois, tuttavia uno scatenato McGruder realizza la quarta tripla della sua partita; la reazione dell'Anadolus Efes non si fa attendere ed infatti arriva un importante break di 6-0 con i canestri di Bryant, Thompson e Larkin spingendo l'Olimpia a rifugiarsi in time-out (31-38). Shields riporta a tre i possessi di distacco tra le due compagini, Larkin però non è dello stesso avviso e straccia la retina dai 6.75 metri, una gioia effimera perché Napier – con i primi tre punti della sua gara – respinge al mittente il tentativo di rimonta e manda tutti all'intervallo sul 34-43.

Nella ripresa, Larkin si mette sulle spalle la squadra firmando in totale solitudine un break di 5-0 che porta i suoi a -4 mentre l'Olimpia è costretta a fermare la contesa; la furia dei turchi non si placa, da qui arrivano l'appoggio di Clyburn e la tripla di Pleiss – successiva al canestro di Hines creato dal pick and roll con Napier – che accorciano ulteriormente il gap (44-45). Per gli ospiti sembra spegnersi la luce: infatti, le bombe targate Pleiss-Larkin portano sul 16-2 il parziale del terzo quarto, così solo il time-out televisivo salva i ragazzi di coach Messina; il tiro realizzato dai 6.75 metri da Shields viene reso vano da un altro break dell'Anadolus Efes che risponde prima con la tripla di Willis, poi con l'alley-oop sull'asse Larkin-Pleiss, la bomba di Thompson ed infine i due liberi di Willis per il massimo vantaggio sul 60-48. Il tocco morbido di Melli è l'ennesimo tentativo timido di rientrare in partita, ma la schiacciata in campo aperto di Jones seguita dal floater di Bryant dicono 64-50 alla mezz'ora. La tripla di Voigtmann su assistenza di Shields apre il quarto periodo, ma Bryant risponde con la stessa medicina confermando il +14 turco; successivamente, il ritorno in campo di McGruder restituisce nuova verve all'attacco meneghino che registra un parziale di 0-6 forzando coach Mijatovic al time-out sul 67-59. In uscita dalla breve pausa, Larkin ristabilisce momentaneamente le gerarchie, poiché il tiro da dietro l'arco di Shields rimette l'EA7 Emporio Armani in gara prima del canestro di Willis che rimette tre possessi pieni di distanza tra le squadre. L'appoggio di Napier lancia Milano verso un parziale di 0-9 a cui partecipano Voigtmann e Shields, il quale però non riesce a convertire il gioco da tre punti che sarebbe valso il sorpasso, così Clyburn con due triple clutch porta i turchi sul 77-71 a meno di 120” dalla fine. Il numero 13 biancorosso fa 2/2 dalla lunetta, ma non riesce nell'impresa di agganciare nuovamente il punteggio con la partita che si conclude 79-73 dopo i due tiri a cronometro fermo segnati da Larkin.

I meneghini torneranno in campo questa domenica per la sfida del PalaCarrara contro l'Estra Pistoia (live su DAZN alle ore 19) e giovedì 8 febbraio alle ore 20.30 affronteranno il Real Madrid a domicilio nel Round 26 di Eurolega.

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