La Virtus Segafredo Bologna cede nel finale nel Round 26 di Eurolega contro l’AS Monaco per 78-81 e scende ad un record di 16-10. Questa volta Lundberg non è riuscito a realizzare i tiri decisivi e alla Virtus non sono bastati i 21 punti di Belinelli e i 15 punti dello stesso Lundberg.
Loyd inaugura il match con taglio e tripla a bersaglio, i guizzi di Belinelli e Shengelia sbloccano la Segafredo e i voli di Dunston e Cordinier in transizione valgono il primo sorpasso sull’8-7. Successivamente, James sale di livello e combinando con Motiejunas apre spazi ai compagni firmando il mini-allungo ospite sul 12-17. Un taglio di Dobric e il palleggio arresto e tiro di Lundberg, comunque sia, non fanno perdere troppo terreno ai bianconeri, che spengono gli effetti delle iniziative di Okobo per il 16-21 dopo 10’. Gli 1vs1 di Loyd, in seguito fanno ulteriormente allungare il Monaco, che tocca anche il +10, Mickey - con un gran post-basso e una stoppata rifilata all’ex Jaiteh – riaccende la Segafredo Arena ma l’ennesima bomba di Loyd vale il 19-29. Sfruttando l’atletismo di Blossomgame, Okobo e Diallo, gli ospiti aggiornano il massimo vantaggio sul +13 mentre la Virtus prova a cavalcare il talento di Lundberg e un tap-in di Cordinier vale il 27-38. Grazie ai tiri liberi di Loyd e James, il gap tra le due squadre si allunga fino a 16 lunghezze di vantaggio, prima che Belinelli si metta definitivamente in partita con due triple consecutive e il canestro e fallo del 35-45, punteggio su cui si chiudono i primi 20’ di partita.
Marco Belinelli inaugura la ripresa con altre due triple consecutive per il -4 Virtus e un libero di Loyd non riesce a fermare la risalita bolognese, che prosegue grazie ai liberi di Cordinier e alla combinazione tra Shengelia e Dunston per il 45-46. Un gioco da tre punti di James e i liberi di Loyd arrestano un minimo l’emorragia monegasca, prima che i due appoggi di Jaiteh ristabiliscano due possessi pieni tra le squadre (48-54). Una bomba e un’incursione di Lundberg danno la giusta scossa alla Segafredo ma una bomba di Diallo e un preciso Jaiteh a cronometro fermo ribadiscono il +6 biancorosso dopo 30’ di partita (54-60 dopo 30’). Un paio di magie dal perimetro griffate da Mickey e Lundberg, in seguito, riportano la Virtus sul -2 ma Loyd e Blossomgame ribattono con la stessa moneta e un taglio di Polonara viene premiato da Mickey per l’appoggio del 63-66 a 7’ dal termine. Cordinier e lo stesso Mickey, in seguito si fanno trovare ben dai compagni in contropiede impattando il match a quota 66, prima che Polonara completi la rimonta bianconera con la tripla del sorpasso sul 69-68. Tocca quindi a Mike James caricarsi il Monaco sulle spalle, con liberi a segno e una serie di 1vs1 che rimettono avanti gli ospiti di 3 lunghezze contro Shengelia e compagni (71-74). Appena rientrato in campo a 3’ dal termine, Belinelli incendia la retina con la bomba del pareggio, Shengelia è perfetto dalla lunetta con quattro liberi a bersaglio e annulla gli effetti di una tripla di James (78-77 a 100” dal termine). Proprio il numero 21 bianconero, in seguito, è costretto ad abbandonare la partita per aver commesso il suo quinto fallo personale e Loyd dalla lunetta ribadisce il +1 ospite. Successivamente, Lundberg sbaglia un tiro al ferro, James comunque non chiude la contesa e a 29” dal termine, la Segafredo può ancora giocarsi le sue carte (78-79). È ancora Lundberg a prendersi le responsabilità dal perimetro ma stavolta il suo tentativo da tre punti non va a bersaglio e Cordinier commette volutamente fallo su Brown III con 8” sul cronometro. Il lungo del Monaco fa 1 su 2 ma, dall’altra parte del campo, Lundberg sbaglia ancora da lontano e il libero di Jaiteh chiude la contesa. Finisce 78-81.
I bianconeri adesso torneranno in campo domenica 11 febbraio alle 19 per affrontare alla Segafredo Arena la Givova Scafati Basket (live su DAZN) mentre in Eurolega ospiteranno il Valencia Basket giovedì 29 febbraio alle 20.30.