La Virtus Segafredo Bologna va k.o. per 96-81 nel Round 30 di Eurolega a Kaunas contro lo Zalgiris e scende ad un record di 17-13 in classifica, mantenendo comunque un posto in zona play-in. Per i bianconeri i migliori realizzatori sono stati Shengelia (19 punti e 5 assist), Lomasz (15 punti) e Abass (12 punti).
La Segafredo inizia la partita armando la mano dei tiratori Dobric e Belinelli, Giedraitis risponde però con la stessa moneta e Birutis appoggi al tabellone l’8-8 contro Shengelia e compagni. Dopo un alley-oop chiuso da Birutis, Dobric dall’altra parte manda a bersaglio un’altra coppia di triple e poi le accelerazioni di Shengelia e Pajola provano a lanciare l’allungo bianconero (12-18). Con una bomba di Lekavicius e una coppia di liberi di Sumner, lo Zalgiris comunque ribatte a Belinelli e Dunston, prima che lo stesso Sumner appoggi a tabellone il gioco da tre punti del pareggio a quota 22 dopo 10’ di partita. Dopo una spettacolare schiacciata di Abass, l’ex Treviso Dimsa manda a bersaglio due triple consecutive ma ancora Abass in transizione e la tecnica di Shengelia fanno la differenza per tenere avanti le V Nere contro Sumner e compagni (30-31). Dopo una bomba di Lavrinovicius, Lomasz si prende il proscenio con cinque punti consecutivi e un botta e risposta tra Hayes e Mickey lascia alla Segafredo un possesso pieno di vantaggio (35-38). Successivamente, Abass e Shengelia continuano a trovare bene il pitturato, Lomasz replica al talento di Evans e poi Birutis dalla lunetta mantiene l’equilibrio sul 43-44. Al termine del tempo, Belinelli piazza uno spettacolare canestro e fallo in backdoor, Abass ruba palla dalla rimessa e Lundberg capitalizza con l’appoggio del 43-49 che sigilla i 20’ iniziali di partita.
In avvio di ripresa, Ulanovas sfrutta le proprie abilità dal post-basso ed Evans completa il riaggancio a Shengelia e compagni con lo step-back del 51-51. Successivamente, Birutis realizza una serie di gancetti nel pitturato, Evans piazza il canestro e fallo del +7 ma Shengelia, nel momento di difficoltà, firma un gioco da tre punti e stoppa Evans dall’altra parte del campo, prima che Giedraitis sigli in taglio il 60-54. La Segafredo comunque mostra il proprio carattere grazie alle fondamentali bombe di Shengelia e Pajola, prima che Belinelli mandi a bersaglio il libero del sorpasso del 62-63. Al termine del quarto, Sumner firma un’altra bomba, Hayes sfrutta la propria verticalità nel pitturato e lo Zalgiris rimette la testa avanti dopo 30’ di partita. Grazie ancora al proprio centro americano, Hayes lancia l’allungo lituano sul +8, Abass cerca di rispondere con la tripla del 71-66 ma Sumner e due triple di Lekavicius allontano i bianconeri siglando un gap in doppia cifra (80-69). Successivamente, coach Banchi viene espulso per proteste, un gioco da tre punti di Keenan Evans fa scappare ulteriormente i lituani e sia una bomba di un ottimo Lomasz che un canestro con fallo di Shengelia non riescono a ricucire le distanze per la Virtus, che si arrende sul punteggio finale di 96-81.
I bianconeri adesso voleranno a Belgrado per affrontare la Stella Rossa venerdì 22 marzo alle 19.00.