Intervistato da Andrea Sereni sul “Corriere della Sera”, Simone Sinagra ha parlato del suo legame di sangue con Diego Maradona Junior, di cui è il cugino: “Non è mai stata un peso. Anzi, questo legame è motivo d'orgoglio. Quando ero piccolo i miei erano spesso in tv per attirare la sua attenzione. Papà accompagnava mio cugino in Argentina. Diego Jr mi ha cresciuto, è come un fratello. D'estate si sveglia presto per venire ad allenarmi: prende i rimbalzi, mi fa compagnia al campetto. Mi piacerebbe avere l'energia di Westbrook, il mio idolo, e la visione di Teodosic”.
Sinagra accanto al basket ha anche l’università: “Una mia scelta. Bisogna avere un piano B nella vita. Farsi una cultura è importante". Certo, ci sono delle rinunce da fare: "In questi anni ho sacrificato tante cose, anche la fidanzata. Non ho tempo. Un po' mi pesa, ma so che è la cosa giusta per il mio futuro. Voglio giocare ad alti livelli, ma anche diventare ingegnere. Rendere fiera la mia famiglia. Spero che un giorno il mio cognome sia ricordato anche per quello che ho fatto io".