Intervistato da Luca Chiabotti su “La Repubblica – Milano”, il coach dell’EA7 Emporio Armani Milano, Ettore Messina, ha fatto il punto sugli imminenti LBA Playoff UnipolSai 2024: “Ci sono più squadre che possono pensare allo scudetto rispetto alla scorsa stagione, dove noi e Bologna eravamo nettamente un passo avanti le altre. Saranno playoff combattuti fin dai quarti e, in più, si toma a un'eventuale finale a 5 gare e, questa, è un'altra differenza notevole. Quanto a noi, la situazione è simile al 2023, speriamo lo sia anche il risultato finale. Un anno fa, non sapevamo che tipo di apporto avrebbe potuto darci Gigi Datome nei playoff, stavolta dobbiamo capire le condizioni di Nikola Mirotic. E decidere l'assetto definitivo: in passato, ha sempre pagato scegliere quali sono gli stranieri che giocano e chi deve tenersi pronto in caso di necessità, perché cambiare in continuazione non dà fiducia e tranquillità alla squadra”.
Un commento anche sull’annata in Eurolega dell’Olimpia, chiusa fuori da playoff e play-in: “Abbiamo avuto grandi problemi fino a Natale, poi anche l’attacco è migliorato ma gli infortuni ci hanno tolto la continuità per recuperare. Abbiamo sbagliato la scelta sul regista e ci siamo impallati. E non voglio nascondermi dietro a un dito: trapiantare in questa squadra un giocatore bravo e famoso come Mirotic non è stato facile. Abbiamo avuto, diciamo così, delle difficoltà in molti momenti, poi sono state appianate”.
Messina conferma di trovarsi benissimo nel club: “L’Olimpia è un posto che ti stimola ogni giorno a fare ancora meglio. È vero, si sta molto bene qui. Dobbiamo fare in modo di restarci”.