Intervistato sui quotidiani locali felsinei, Achille Polonara ha incontrato i ragazzi del liceo Sabin di Bologna, dispensando consigli per i ragazzi: “Studiate e continuate a farlo. E' importante. La Virtus mi aveva cercato quando ero un ragazzino, poi non se ne fece nulla. Ma questo non ha creato problemi, nonostante l'anno scorso, magari, sia stato vicino al club senza firmare. Sono qua, sono felicissimo di indossare questa maglia. Voglio vincere lo scudetto perché dopo tre finali perse, credo sia il mio turno. La città mi piace, è a misura d'uomo. Adoro la zona dei Giardini Margherita. E qua si mangia davvero bene. Unica nota stonata? I semafori. Sono troppi”.
Adesso Achille è concentrato sugli imminenti quarti di finale contro la Bertram Derthona Tortona: “Non vedo l'ora di iniziare i playoff. Tortona è una squadra tosta. Non sarà facile. Ma ci siamo conquistati il vantaggio del fattore campo. Manteniamo la concentrazione. Le sensazioni sono buone. Il tiro? Ho cercato di sfruttare anche lo stop per la malattia per migliorare. Spero di esserci riuscito”.