Queste sono state le parole di coach Luca Banchi al termine di gara 1 delle finali scudetto contro Milano: “E’ stata una partita che abbiamo saputo ben interpretare nell’approccio, con i primi 20′ di rara intensità, riuscendo a contrastare ogni conclusione e costringendo Milano a soli 25 punti. Un secondo tempo e soprattutto un terzo quarto contraddistinto da una ritrovata precisione e vena realizzativa. Il loro 12/18 dall’arco del secondo tempo spiega molto del recupero, nonostante il nostro tentativo di rimanere attaccati ad una gara che ci è costata molto in termini di energie fisiche e mentali, 45′ molto intensi che ora dovremo essere pronti a replicare tra soltanto 48 ore. C’è amarezza, ovviamente non abbiamo raccolto nel finale di tempo regolamentare quanto poteva essere nelle nostre possibilità fare, ma questa è una serie playoff che ci impone di essere ancora più determinanti e cinici nella prossima partita. Nel caso degli infortunati, specialmente Lundberg ha patito l’assenza in questo playoff, manca da gara 2 del quarto di finale, ha cercato di trovare ritmo in certi frangenti di gara e le sue caratteristiche ci hanno aiutato. Era scontato immaginare che avrebbe potuto faticare a tenere questi ritmi, stesso discorso per Zizic che in alcuni momenti è sembrato incerto ma nel complesso, per quello che è stata la partita, sono stati entrambi capaci di aiutare la squadra a tenere questo livello. Sono due squadre che hanno le risorse per giocarsi fino alla fine ogni partita e episodio di questa serie.”