Grazie al successo in Gara 4 contro la Virtus Segafredo Bologna, Ettore Messina ha conquistato il 7° Scudetto della propria carriera, scavalcando Simone Pianigiani in testa alla classifica degli allenatori con più titoli nel campionato italiano (fermo a 6 trionfi) da quando esiste la formula dei playoff, inaugurata nella stagione 1976/77. In testa resta Cesare Rubini, con 15 Scudetti conquistati precedentemente all'introduzione della post-season.
Su 8 finali allenate, il coach dell’EA7 Emporio Armani ha perso solo nel 2021, contro la Virtus Bologna allenata da Sasha Djordjevic (4-0) mentre gli altri successi sono arrivati per tre volte con la Virtus Bologna, uno con la Benetton Treviso e due con l’Olimpia Milano. I titoli alla guida dei felsinei li ha raggiunti nelle edizioni 1993, 1998 e 2001 dei playoff, rispettivamente contro Benetton Treviso (3-0) e due volte contro la Fortitudo Bologna (3-2 e 3-0). La vittoria sulla panchina dei veneti risale invece alla stagione 2002/03 in finale contro la Fortitudo Bologna (3-1) mentre gli Scudetti più recenti risalgono alle ultime due passate annate sulla panchina di Milano (4-2 e 4-3 contro la Virtus Bologna rispettivamente nel 2022 e 2023). Sono 36 in totale le gare già allenate da Messina in finale scudetto (23-13 il bilancio sinora).
Coach Ettore Messina adesso ha vinto 97 partite di playoff in carriera (davanti alle 72 di Pianigiani e alle 66 di Recalcati) su 142 (davanti alle 119 di Recalcati e alle 105 di Repesa). Ambedue i dati sono primato di tutti i tempi nel campionato italiano. L’allenatore dell’Olimpia è anche il secondo miglior coach della storia per percentuale di vittorie ai playoff (68.3%) tra coloro che hanno almeno 60 partite allenate, dietro all’83.7% di Pianigiani. Alle spalle di Messina e considerando il filtro già citato, ci sono il 67.1% di Dan Peterson, il 61.7% di D’Antoni, il 59% di Scariolo e il 58.1% di Jasmin Repesa.
Ettore Messina è l’unico coach in Italia assieme a Valerio Bianchini (che ci riuscì a Cantù, Roma e Pesaro nelle annate 1980/81, 1982/83 e 1987/88) e Carlo Recalcati (il quale raggiunse il titolo con Varese nel 1999, con la Fortitudo Bologna nel 2000 e con Siena nel 2004) ad aver conquistato lo Scudetto con tre squadre diverse (Virtus Bologna, Treviso e Milano).
Le dichiarazioni: "È stata una stagione difficile, perché non siamo riusciti a trovare continuità. Ci sono stati mille motivi che conosciamo, ma il dato di fatto è che in Eurolega abbiamo vinto delle grandi partite e perso delle partite che ci sono costate i play-in o i playoff. Abbiamo avuto alti e bassi, il merito dei ragazzi però è stato quello di rialzarsi dopo la sconfitta di Gara 1 e fare un mese e mezzo di grande continuità e solidità. Questa coesione, questa voglia di soffrire, questa voglia di prendere un rimbalzo in più e di buttarsi per terra alla fine ha permesso a tutti quanti di fare una bellissima partita in attacco. Il talento c'era, però quel tipo di coesione e di sostanza l'abbiamo trovata, per fortuna, solamente in questi playoff."