Nella suggestiva cornice del “Parco del Mare”, presso il playground “Rimini Beach Court”si è conclusa la seconda edizione del Sandrimini. Il torneo di basket 3 vs 3, è diventato un appuntamento fisso per la riviera riminese. Tre giorni di basket, musica e divertimento dedicati alla memoria di Sandro Bucchi, giocatore di basket riminese con cui il campione Carlton Myers ha trascorso i primi anni della sua carriera giocando sotto il sole dei campetti, definiti dallo stesso Myers “luoghi di esperienze” che hanno contribuito a dare un imprinting determinante al suo lungo percorso sportivo.
Tante le novità di questa edizione, a partire dal basket in carrozzina che si è alternato alle categorie maschile e femminile in un susseguirsi di partite all’ultimo tiro, affascinando i tanti appassionati che si sono radunati intorno al campo e sulle tribune.
L’esordio sotto una pioggia inaspettata non ha fermato la maratona di partite che ha dovuto attendere solo qualche ora in più per prendere il via, contribuendo ad accrescere l’attesa ed aumentare il desiderio di scendere in campo.
“Sono molto emozionato per questa seconda edizione del Sandrimini” - racconta al pubblico Carlton Myers - “è un torneo a cui tengo molto. L’idea è nata per ricordare un caro amico che non c’è più ed è un piacere per me poter organizzare un evento a Rimini. Non sono nato qui, ma è il posto dove sono cresciuto e dove mi sento a casa. Voglio ringraziare prima di tutti la famiglia di Sandro, la moglie Francesca e la figlia Sophia. Un grazie particolare ai main sponsor del torneo, Subaru e Var Group, che rinnovano la loro fiducia e danno un contributo fondamentale per la realizzazione dell’evento, ai principal partner, Terranova e Just, che sono entrati a pieno titolo tra i principali sostenitori del torneo, e a tutti gli sponsor che ci hanno affiancato in questa seconda edizione.
Tre serate di sfide, 100 atleti, più di 500 persone ogni sera intorno al campetto per tifare e partecipare anche a qualche contest individuale, sfidando gli stessi giocatori. Ma non solo basket quest’anno al Sandirmini. Anche Onlyfanta, un “fantabasket” parallelo al torneo che ha contribuito al divertimento e all’atmosfera del playground e un campo interamente dedicato ai bambini per consentire anche ai più piccoli di appassionarsi allo sport .
Diverse, inoltre, le esposizioni nell’area del playground riminese. Presente Subaru Italia come Main Sponsor dell’evento che, nei tre giorni del torneo ha esposto, due vetture: la Subaru Crosstrek, il nuovo modello che raccoglie l’eredità della bestseller SUBARU XV per scriverne un nuovo capitolo, e la Subaru Solterra, la prima BEV della Casa delle Pleiadi che si rinnova con il model year 24.
Derby tutto “romano” per la finale del basket in carrozzina che ha visto fronteggiarsi due squadre del Santa Lucia, società proveniente da Roma. Il primo premio della categoria è andato infatti ai “Desperados”, che si sono imposti sui compagni di “Commander”. Primo premio maschile e femminile è stato invece assegnato ad “Out of Bolo” e “Happy Basket 2” vincitori e vincitrici delle rispettive categorie.
“Partecipare a questo evento significa abbracciare i valori del basket praticato al campetto: un luogo di apprendimento, rispetto, sfida e divertimento” - afferma Alessandro Gencarelli, Head of Sales & Marketing Var Group - “È l’occasione per condividere e crescere. Il campetto è il luogo dove si impara a rispettare le regole in modo autonomo senza arbitri, a collaborare con i compagni, a valorizzare le qualità di ogni giocatore, a sfidare sé stessi e gli avversari e a divertirsi. Il Sandrimini rispecchia i valori che come Var Group ci impegniamo a diffondere dentro e fuori all’organizzazione”.
“Un evento di sport, inclusività e aggregazione per grandi e piccoli” - conclude Myers al termine del torneo - “che ci auguriamo possa proseguire negli anni futuri”.
