Intervistato da Piero Guerrini su “Tuttosport”, Nico Mannion ha parlato del Preolimpico che sta per cominciare e del valore che ha per lui: “È molto importante davvero. Andare a un'Olimpiade è sempre un obiettivo grande nella carriera di ogni giocatore. Noi abbiamo fatta una un paio di anni fa, ma era durante il Covid, un po' meno Olimpiade, senza pubblico e con le restrizioni anche per noi. Andare a Parigi sarebbe ancor più speciale”.
I Golden State Warriors hanno mantenuto i suoi diritti in NBA, ma Mannion non pensa ad un ritorno oltreoceano: “Secondo me per gli Warriors è questione di business, di tenere i diritti, il contratto è ancora two-way, non ho tanto da dire. Al futuro penserò poi non ho fretta. Adesso sono focalizzato sul Preolimpico, per vincere più partite possibile e arrivare a Parigi. So che vogliamo tutti quello".
Mannion ha anche parlato del suo legame con il ct Pozzecco: “È bello avere un allenatore come Poz. Lui non è normale, come gli altri. Ti dà fiducia, ti dice quello che vuole ma lascia spazio. In campo ti senti molto tranquillo. E vogliamo tutti giocare duro, perché dà questa spinta. Poi lui ha giocato nel mio ruolo ed era molto molto forte. Sa consigliare, sa cosa si prova".
Il suo obiettivo per la prossima annata quale sarà? “Essere migliore di quest'anno, ogni anno bisogna avanzare un po', se succede stai facendo qualcosa di giusto. Dove non lo so, dove avrò la migliore opportunità per crescere. A 23 anni conta più di tutto”.