Intervistato su “Il Giornale di Brescia”, il capitano della Germani Brescia ha parlato dei tanti addii che ci sono stati sinora in quest’estate biancoblu: “Capisco che ci sia un po' di sorpresa da parte dei tifosi nel vedere così tanti addii. Chi è andato ha dato molto, ma oggi il club è pronto a intraprendere un nuovo percorso. Sono, però, molto contento. Questo nuovo progetto che sta nascendo può avere un futuro roseo. La nostra società è brava a non fare mai il passo più lungo della gamba. Garantisce a giocatori e tifosi sicurezza, ad alti livelli. In questi tre anni, nessuno dei miei compagni di squadra si è mai lamentato del club. Forse ci vorrà tempo per trovare l'amalgama, ma dico forse...”.
C’è anche comunque chi è rimasto: “Questo è un passaggio importante. Sono molto felice che siano ancora qui Burnell e Cournooh, ma tengo a sottolineare l'importanza di avere ancora in squadra un giocatore e un uomo come Miro Bilan. Quanto può essere determinante l'abbiamo visto quando ha giocato contro di noi e l'abbiamo visto quest'anno. Penso che sia uno dei primissimi giocatori del campionato quando si tratta di spostare gli equilibri e credo che questo fatto sia stato sottovalutato in tante occasioni”.
Della Valle non vede l’ora di tornare in campo: “Questo sport per me è la vita, non solo il mio lavoro. Ripagare l'affetto degli appassionati impegnandomi a regalare loro emozioni è il mio primo obiettivo. Da capitano cercherò di trasmettere questi principi a tutti i miei compagni di squadra. Sono venuto qui, e qui sono rimasto perché credo nel club e in Mauro Ferrari. Tre anni fa, quando lottavamo per la salvezza, ho deciso di fidarmi di lui e delle sue visioni firmando a Brescia. Oggi posso dire che è stata la scelta più giusta. Voglio cercare di vincere e ripagare l'affetto di questa città, popolata da gente che ha grande spirito di sacrificio. Voglio ripagare il sostegno e la spinta che tutti ci danno ogni giorno. Gli stessi principi che mi ha insegnato la mia famiglia e di cui vado fiero”.