L’UNAHOTELS Reggio Emilia, reduce dal k.o. patito la settimana precedente a Venezia, torna al successo in campionato ottenendo due preziosissimi punti in ottica salvezza grazie al 78-70 inferto al PalaBigi in volata, dopo un overtime, alla Givova Scafati. Dopo i canestri a rompere il ghiaccio di Diouf (6 punti) e Thompson (11 punti), gli ospiti prendono in mano il comando delle operazioni scappando sul 4-9 con un parziale innescato dalle triple di Hannah (8 punti) e Pinkins (4 punti e 6 rimbalzi). Reggio Emilia, dalla lunetta e poi grazie alle conclusioni dai 6.75 di Hopkins (8 punti e 6 rimbalzi), riesce a mantenersi in scia ai rivali i quali però sul finire del quarto, spinti dalla classe di Logan, con un nuovo break di 6-1 riescono a chiudere i primi dieci minuti avanti 20-14. Lo scambio di favori dalla distanza tra Imbrò (7 punti e 5 rimbalzi) e Strautins (6 punti e 5 rimbalzi) infiamma subito il secondo quarto prima che Okoye (7 punti) e De Laurentiis conducano la Givova sul 28-17 obbligando al time-out coach Sakota. Alla ripresa del gioco, Hannah spinge i gialloblu al massimo vantaggio sul 18-30, gap che, successivamente l’UNAHOTELS lima in progressione affidandosi prima a Reuvers (15 punti) e Anim (7 punti e 5 assist) e poi al duo Cinciarini-Hopkins (27-31). A questo punto la gara si caratterizza per un momento d’annebbiamento contraddistinto da palle perse ed errori di frenesia da ambo le parti: ad uscire meglio da questo frangente è Scafati che, con Thompson e Rossato (7 punti), allunga nuovamente prima dell’intervallo a cui si arriva sul +8 per la compagine campana (28-36).
Tornate in campo, le due formazioni segnano col contagocce faticando ad imbastire azioni efficaci e tiri aperti. Scafati addirittura nei primi quattro minuti non segna mai, mentre Reggio, trovata la giusta convinzione, ad un certo punto si sblocca e con 9 punti della coppia Olisevicius-Cinciarini arriva prima ad impattare e poi a sorpassare gli avversari sul 37-36. La Givova si aggrappa allora a Rossato che, iniziando un bel duello a distanza con Reuvers, fa sì che le due squadre comincino a scambiarsi di continuo la leadership della gara. Sul 41-40 Logan (18 punti) e Krampelj però salgono in cattedra e spingono con un parziale di 6-0 il loro team su un +5 che viene parzialmente annullato da Cinciarini (18 punti) e Senglin prima della tripla sulla sirena sempre di Logan per il 45-51 al 30’.

Proseguendo sul copione di fine terzo quarto, Imbrò e Logan stringono alla giugulare l’UNAHOTELS con un 5-0 per il nuovo ed immediato +11 ospite (45-56). Fermato il gioco in emergenza, i biancorossi incassano il -13 di De Laurentiis e, continuando a faticare in attacco, devono attendere a lungo prima di ritrovare il fondo della retina con Senglin dalla lunetta e con Anim dall’arco (50-58). Thompson a gioco fermo rimette dieci lunghezze di distanza fra le due formazioni, divario che si accorcia notevolmente con le due triple consecutive di Olisevicius (56-60). A spalleggiare il lituano nel disperato tentativo di rientro reggiano è Cinciarini che, dalla lunetta e in contropiede, riporta sul -3 i padroni di casa lasciando nuovamente a Olisevicius (14 punti e 8 rimbalzi) l’onore di concretizzare il pareggio (63-63) a 47” dal termine. Dall’altra parte Scafati viene prima murata dalla difesa reggiana e poi commette un sanguinoso turnover che però Senglin non punisce con l’ultimo tiro dei regolamentari mandando l’incontro all’overtime.
Nel supplementare le squadre procedono a braccetto segnando soprattutto dalla lunetta. Nessuna, quindi, riesce a prendere il largo almeno finché Thompson e Krampelj (4 punti e 6 rimbalzi) non confezionano un 4-0 per il 67-70. Il possesso pieno di svantaggio non impaurisce Reggio Emilia e soprattutto Reuvers che, con 6 punti intervallati dall’1/2 di Olisevicius, ribalta inerzia e punteggio per il 74-70. Scafati, tramortita, non trova la via del canestro e così Cinciarini e Olisevicius possono siglare i punti il definitivo 78-70.

Gli highlights della partita