Nel posticipo della venticinquesima giornata della Serie A UnipolSai 2022/23 la Givova Scafati riscatta il k.o. della settimana precedente a Reggio Emilia imponendosi sull’Happy Casa Brindisi per 85-84, score che, grazie ai due punti conquistati, consente ai gialloblu di abbandonare l’ultimo posto in classifica.

Ad uscire decisamente forte dai blocchi nei possessi iniziali del match è Scafati che, con Okoye (8 punti), Thompson (12 punti e 10 rimbalzi) e Pinkins, fa la voce grossa nel pitturato scappando subito sull’8-0. Brindisi reagisce affidandosi alla dinamicità di Perkins (16 punti) e al guizzo dell’ex Lamb (7 punti) che, combinati, fruttano il -4 (10-6) che presto, sul 2+1 di Burnell e l’1/2 ai liberi di Reed, si tramuta in -2 (12-10). Una fiammata di Okoye ridà quota ai padroni di casa (16-10) i quali poi però, sulle triple in back-to-back di Reed (17 punti) e Lamb, vede gli avversari tornare a contatto (16-16). A questo punto, tra fischi arbitrali e bonus esaurito da ambo le parti, le squadre mettono punti a tabellone esclusivamente alternandosi dalla lunetta e, in questo modo, arrivano a braccetto alla sirena del primo quarto (23-23). In apertura di secondo periodo l’Happy Casa mette la freccia (23-28) coi 5 punti di Reed il quale, dopo poco, diventa protagonista di un bel botta e risposta a distanza con Kruize Pinkins (14 punti e 8 rimbalzi) i cui canestri, assieme alla realizzazione di Thompson, in men che non si dica riportano in parità la contesa (30-30). Brindisi, tuttavia, non perde il bandolo della matassa e, spinta dalle soluzioni di Harrison (11 punti), Mascolo (8 punti) e dalla tripla di Mezzanotte, riprende subito a far scorrere il proprio tassametro involandosi sul 30-37. Thompson ci mette ancora una pezza ma i pugliesi continuano a spingere e, mentre la Givova trova qualche sporadico punto solo dalla lunetta, prima con Harrison (autore di un 4-0) poi col duo Mezzanotte-Bowman arrivano in doppia cifra di vantaggio (36-46). Thompson allora sferza nuovamente la retina ma a mettere la firma sugli ultimi possessi del primo tempo è Mascolo il quale, con 4 punti in fila, trascina i biancoblu sul 50-38 al 20’.  

La ripresa, dopo la tripla del +15 di Perkins, vede la Givova ricucire sul 43-53 grazie ad Hannah (13 punti) e alla prima tripla campana griffata Stone (6 punti e 7 rimbalzi). Registrato il 4° fallo di Reed, Brindisi rimette in moto il proprio attacco con Harrison ma dopo poco deve incassare il break di 5-0 di Hannah e Thompson che riavvicina i padroni di casa sul 51-58. A riallontanare la compagine gialloblu ci pensa la premiata ditta Harrison-Perkins che, palleggiandosi le responsabilità, con 9 punti consecutivi (intervallati dall’appoggio di Pinkins) fa nuovamente lievitare il gap ben oltre la doppia cifra (53-67). Scafati però non smette di crederci e, scaldando all’improvviso la mano dall’arco, grazie alle tre triple in serie di Rossato (13 punti), Stone e Logan (19 punti) riduce il divario andando all’ultimo mini-riposo sul -6 (62-68). Sull’onda della fiducia ritrovata, Scafati tiene il fiato sul collo di Brindisi in apertura di quarto periodo con Logan e Rossato che riportano a un solo possesso di distanza la Givova (67-70). Bayehe e Reed spezzano momentaneamente il momento favorevole dei campani prima che, per quest’ultimi, non risalgano in cattedra un caldissimo Rossato e Logan: i loro 9 punti, inframezzati dal tap-in di Burnell (11 punti), non solo valgono la parità ma, addirittura, il sorpasso gialloblu sul 76-75. Perkins e Burnell cercano quindi ancora di raffreddare gli animi dei padroni di casa ma questi, sfruttando un Logan on fire, tengono botta mantenendo la leadership della gara a poco più di due minuti dal termine (83-80). Mascolo ferma allora il -2, Logan rimette un possesso pieno di distanza dalla lunetta ma i pugliesi, dopo un paio di errori per parte, tengono il passo con il canestro del -1 di Perkins (85-84) a 29 secondi dal termine. Logan, dunque, sbaglia il canestro della staffa per Scafati ma, sul ribaltamento di fronte, Stone subisce uno sfondamento chiave lasciando due secondi sul cronometro. La formazione di casa perde dunque palla sulla rimessa ma l’ultima preghiera di Burnell non trova nemmeno il ferro e così la Givova, sull’85-84, può esultare per il nono successo stagionale.

Gli highlights della partita.