La Virtus Segafredo Bologna si nel posticipo del lunedì dell’8ª giornata contro la Germani Brescia e si issa in solitaria in testa alla classifica. Pronti via e Belinelli (8 punti) si scatena nella sua specialità del tiro da fuori, i tagli di Bilan (12 punti e 7 rimbalzi) e Akele mettono in partita gli ospiti e poi i leader Della Valle (7 punti) e Shengelia (27 punti, 6 rimbalzi, 7 assist, 7 falli subiti, 37 di valutazione)) si sbloccano rispettivamente dalla lunetta e da rimbalzo in attacco (7-8). Proprio il georgiano realizza in seguito dall’arco e in transizione, Petrucelli (8 punti) ribatte al ferro e dalla media distanza, prima che Dunston rimetta avanti la Segafredo sul 14-12 con un tap-in. A seguito di un altro canestro da fuori di Belinelli e di un super gioco da tre punti di Shengelia che spingono la Segafredo anche sul +8, Massinburg (27 punti, 4 rimbalzi, 32 di valutazione) sblocca gli ospiti dalla media e dalla lunetta ma Pajola regala a Dobric l’appoggio rovesciato del 24-16. Al termine del quarto, Burnell (8 punti) segna dalla media, Lundberg (19 punti, 7 rimbalzi, 6 assist e 31 di valutazione) serve Cacok per un’affondata e poi Massinburg si fa tutto il campo e vola dall’altra parte per battere la sirena con l’appoggio di 26-20. Dopo la bella incursione di Petrucelli del -4, Abass realizza un tris di liberi, Lundberg sale in cattedra in penetrazione e serve Pajola per il layup del 33-22. A seguito di un timeout chiamato da coach Magro, Massinburg realizza una tripla importante, ma Pajola in step-back e Lundberg combinano ancora per il +14 Virtus ma Bilan dal post-basso esalta di nuovo Massinburg, che insacca un gioco da tre punti e i layup in transizione per il 39-31. Smith scuote quindi Bologna combinando anche con Cacok, Bilan e Burnell fanno lo stesso dall’altra parte del campo e poi Lundberg in transizione ribadisce il +10 bianconero. Sul finire del tempo, si rimette in proprio Della Valle, Belinelli pesca il concreto Smith, Burnell realizza un tap-in e Massinburg continua nel suo show firmando la gran tripla del -5 (49-44 dopo 20’).

La ripresa inizia sempre ad altissimo ritmo, con Christon a premere sul pedale dell’acceleratore e Petrucelli e Cobbins a sorprendere la difesa avversaria in contropiede, accorciando le distanze sul -2. Tocca all’asse Lundberg – Shengelia caricarsi i felsinei sulle spalle ma l’ex Cournooh realizza due bombe che siglano anche il 57-56, prima che ancora Lundberg insacchi una tripla molto importante per la Segafredo. Successivamente, Bilan cerca di replicare colpo su colpo all’inarrestabile Shengelia, che dalla lunetta rimette comunque tre possessi di distanza tra le squadre (68-59). Al termine del quarto, Lundberg recupera e piazza il +11, Petrucelli ribatte servendo Bilan e un jumper dell’ex Abass ribatte all’incursione di Massinburg tenendo comunque la Germani in scia (72-63 dopo 30’). Successivamente, il numero 5 biancoblu realizza una super tripla con fallo subito, Lundberg risponde con un gran appoggio rovesciato e Smith fa di nuovo scappare via i padroni di casa realizzando la tripla del 77-66. Massinburg però non ci sta e buca la difesa Virtus con un gioco da tre punti, Hackett si carica la Segafredo sulle spalle con i liberi dell’80-69 a meno di 6’ dalla fine ma Massinburg in “coast-to-coast” sblocca l’impasse e non fa mollare Brescia. Dopo un botta e risposta tra Hackett e Burnell, Shengelia dalla lunetta chiude i conti contro una Germani che fallisce più volte delle opportunità per mettere in discussione veramente il successo bolognese. Finisce 88-76.

Gli highlights della partita