L'Estra Pistoia vince al Forum di Assago per la prima volta nella storia, superando l'EA7 Emporio Armani Milano al termine di un duello al cardiopalmo. I padroni di casa sfruttano subito l'asse Shields-Melli per creare il primo parziale della gara, ma i toscani si affidano all'estro di Willis e alla presenza sotto il ferro di Ogbeide (8 punti e 11 rimbalzi) per rimanere a galla; successivamente Tonut (10 punti) si incarica di tutte le responsabilità e nonostante Willis (31 punti e 7 rimbalzi) provi a rispondere alle giocate del numero 7 meneghino, l'ingresso di Kamagate (12 punti) cambia la fisionomia dell'Olimpia Milano sui due lati del campo costringendo coach Brienza a chiamare il time-out (19-11). La breve pausa serve a Pistoia per rinsavire: infatti, uno scatenato Willis trascina gli ospiti ad un parziale di 1-8 con una serie di tiri da oltre l'arco; tuttavia, la reazione dei ragazzi di coach Messina non si fa attendere e nei successivi 2' il pick and roll operato prima da Voigtmann e Kamagate, poi dallo stesso francese con Hall, aiuta i padroni di casa a siglare il parziale di 8-0 che chiude sul 28-19 il primo quarto. Al ritorno sul parquet, è sempre Willis ad accendere gli animi per la Estra Pistoia, così Milano è costretta ad alzare i giri con il solito Kamagate e con una tripla di Bortolani per firmare il massimo vantaggio della sua partita; gli ospiti non si fanno impensieri ed infatti il duo Hawkins-Willis confeziona un break di 0-5 utile ad accorciare le distanze, tuttavia la squadra lombarda risponde tempestivamente con Flaccadori e Shields (26 punti con 6/9 da tre) per ristabilire le gerarchie (37-27). Mai doma, Pistoia accorcia le distanze fino al -5 con il gioco da tre punti di Varnado e con i tiri a cronometro fermo di Moore, a questo punto l'EA7 Emporio Armani è costretta a premere sull'acceleratore: Melli ispira il parziale di 9-0 a cui partecipano Tonut, Shields e Lo (12 punti e 4 assist) forzando i toscani a fermare il gioco; sebbene siano ancora i tiri dalla linea della carità ad aiutare l'Estra a riavvicinarsi nel punteggio, è nuovamente la coppia Shields-Melli a mettere il sigillo sul 53-39 con cui le rivali vanno a riposo.

Gli ospiti tornano sul parquet con un altro piglio: nei primi 4' minuti della ripresa Willis si mette sulle spalle la squadra e con l'aiuto del tandem Moore-Ogbeide firma un pesante parziale di 3-15 con cui spaventa Milano e porta Pistoia ad un solo possesso di distanza (58-54). I padroni di casa sono completamente in balìa dell'impeto dei toscani, i quali approfittano della scarsa produttività offensiva dei meneghini stracciando la retina per tre volte consecutive dai 6.75 metri – protagonisti nell'ordine Hawkins (9 punti e 7 rimbalzi), Moore (28 punti, 6 assist e 4 rimbalzi) e Willis – ed effettuando il sorpasso nel punteggio; i ragazzi di coach Messina trovano punti solo a cronometro fermo, un ulteriore invito a nozze per la compagine pistoiese che sulla sirena di fine terzo quarto infila con Moore la tripla del 63-68 per il massimo vantaggio ospite. In apertura di quarto periodo Wheatle connette con la bomba del +9, tuttavia Shields capisce le difficoltà dei suoi e si mette in proprio confezionando un parziale di 8-2 – chiuso dall'appoggio di Voigtmann – riportando Milano dietro di un solo possesso (71-74). La tripla di Shields pareggia i conti ma illude i padroni di casa ed infatti dopo 4' di digiuno, Pistoia trova una break di 0-6 siglato dal solito trio Willis-Moore-Varnado; successivamente lo stesso numero 31 dell'EA7 Emporio Armani prova ad accendere i suoi compagni, ma Moore è in uno stato di onnipotenza cestistica e rende vani i canestri di Tonut e Lo. Nel finale sono i due tiri a cronometro fermo del numero 8 pistoiese a chiudere sull'81-86 le ostilità.

Gli highlights della partita