La Virtus Segafredo Bologna domina contro l’Happy Casa Brindisi nel match che chiude il programma della 16ª giornata e resta al terzo posto in solitaria in classifica. Ad inizio partita, Morris (15 punti) dalla lunetta e Bayehe (8 punti e 6 rimbalzi) in taglio danno un buon ritmo iniziale ai pugliesi ma Mickey (9 punti) e Belinelli sono cinici dall’arco e non fanno scappare Sneed e compagni (6-7). Nonostante Sneed (18 punti) cerchi di tenere avanti gli ospiti, Hackett e soprattutto Belinelli (16 punti) - autore di altre tre triple - non smettono di segnare dalla distanza e lanciano il primo allungo della Segafredo sul +7 (18-11). Con i centri a cronometro fermo di Sneed e Bartley (21 punti), Brindisi accorcia lo svantaggio sul -3 ma non riesce a trovare un freno alla tecnica di Polonara (7 punti e 15 rimbalzi) e Mickey nel pitturato, perdendo così di nuovo terreno (24-17). Al termine del quarto, la Virtus allunga ulteriormente sfruttando le incursioni di Pajola (12 punti e 4 assist), Abass e Lundberg (16 punti) e il libero di Polonara che aggiorna il massimo vantaggio locale sul +16 (35-19 dopo 10’). L’ondata bolognese prosegue anche nel secondo periodo, dato che Lundberg continua ad essere una minaccia sul perimetro e Pajola e Polonara in avvicinamento fanno volare la Segafredo in un amen sul 45-21. Successivamente, il proscenio se lo prende Cordinier, che è sempre un fattore sui due lati del campo, assieme a Mascolo (11 punti), facendo toccare anche le 30 lunghezze di vantaggio ai padroni di casa, prima che Morris accorci un minimo con il tiro dalla media del 53-25. Dopo la bomba di Cordinier del +31, l’Happy Casa ha un sussulto piazzando un break di 0-10 griffato soprattutto da un infallibile Morris da vicino e da lontano, prima che Mascolo regali a Mickey l’appoggio con cui si chiudono i 20’ iniziali di partita sul 58-36.

In avvio di ripresa, dopo il canestro di Sneed del -20 Happy Casa, Hackett innesca di nuovo Belinelli e una bomba di Pajola dà ulteriormente serenità alla Virtus (65-38). Successivamente, Bartley cerca di caricarsi Brindisi sulle spalle con i suoi 1vs1 di potenza ed efficacia, Hackett e Pajola gli ribattono comunque al ferro e una bomba di Lundberg vale il 73-46. Il quarto si chiude poi con Bartley e Sneed ancora a prendersi tutte le responsabilità offensive biancoblu e un ottimo Pajola a tenere ampie le distanze (78-53 dopo 30’). Nell’ultima decina di minuti della sfida, si svuotano le panchine da entrambe le parti, Zizic e Sneed rimpinguano i rispettivi tabellini e la Virtus si può permettere di chiudere facilmente sul 103-76.

Gli highlights della partita