Le prime quattro settimane del nuovo anno hanno riportato auge un volto noto e ci hanno fatto scoprire una nuova pepita, perciò ecco l'analisi dei giovani che si sono distinti maggiormente in questo primo mese del 2024. La categoria che riguarda gli 'under 22' fa riferimento ai ragazzi nati dall'anno 2002, analizzandone le prestazioni e i numeri messi a referto.
Mouhamed Faye – UNAHOTELS Reggio Emilia
A pochi giorni dal suo diciannovesimo compleanno, il centro senegalese torna a far parlare di sé complice la sua rilevanza all'interno del quintetto reggiano. Il nostro campionato, i suoi avversari e gli spettatori hanno tutti quanti imparato a conoscere il ragazzo con la numero 11 sulle spalle, un pivot di 205 centimetri con fondamentali fuori dal comune e una capacità di proteggere le plance da giocatore navigato; la complicità con Briante Weber ha portato coach Dimitris Priftis a battere più volte la soluzione in pick and roll, momento in cui il classe 2005 può volare sopra al ferro per chiudere l'azione. Diciotto presenze con diciotto partenze nello starting five, un'iniezione di fiducia di cui pochi altri ragazzi della sua età possono fregiarsi, arrivata però grazie alle prestazioni degne di nota e alla sicurezza che il prodotto della DBA Academy sta dando ai biancorossi. Nel mese di gennaio ha toccato il suo picco nella sfida contro la Vanoli Cremona dove ha realizzato 12 punti (pareggiando il suo massimo in carriera), 7 rimbalzi, 2 assist, 20 di valutazione (career high) e +13 di plus/minus in appena 20 minuti di gioco; le sue medie nelle quattro partite disputate dicono 7.0 punti, 5.0 rimbalzi, 2.8 falli subiti, 1.0 stoppata e 7.8 di valutazione in 21.8 minuti.
Octavio Maretto – Carpegna Prosciutto Pesaro
L'arrivo di coach Romeo Sacchetti sulla panchina marchigiana ha permesso al classe 2004 di trovare spazio all'interno delle rotazioni pesaresi con due partenze in quintetto contro squadre di livello assoluto quali EA7 Emporio Armani Milano e Generazione Vincente Napoli. Per chi non conoscesse nel dettaglio il nativo di Buenos Aires, sarebbe fondamentale andarsi a recuperare le sue scorribande in tandem con Umberto Stazzonelli che hanno portato la Carpegna Prosciutto Papalini alla conquista della IBSA Next Gen Cup 2023. Superata la fase transitoria dal mondo 'under' alla prima squadra, la guardia di formazione italiana ha risposto presente alla fiducia riposta dal capo allenatore nei suoi confronti; il debutto risale alla prima giornata contro la Germani Brescia (un solo minuto in campo), poi sono arrivati tre minuti contro la Virtus Segafredo Bologna ed infine le prestazioni rilevanti nel mese di gennaio. Dopo aver dimostrato la sua capacità di inserirsi rapidamente nello starting five con i 5 punti segnati in 9 minuti al PalaBarbuto, il vero assaggio di Serie A UnipolSai l'ha avuto di fronte al proprio pubblico contro l'Olimpia Milano: 9 punti (2/3 da due, 1/2 da tre e 2/2 ai liberi), 2 falli subiti, 1 rimbalzo, 1 recupero e 8 di valutazione in 20 minuti a dimostrazione di come il diciannovenne appartenga già a questi livelli.